La svolta è di quelle epocali. E non solo perché coinvolgerà, a tappe, 12 Comuni della fascia settentrionale dell’Etna, da Bronte fino a Riposto, ma perché stravolgerà in tutti i cittadini abitudini radicate da decenni, in un settore particolarmente delicato come quello della raccolta dei rifiuti. La Joniambiente, società Ato è pronta ad attuare il nuovo servizio di raccolta integrata dei rifiuti che mira ad incrementare esponenzialmente gli indici della raccolta differenziata. Si tratta dello stesso servizio sperimentato a lungo a Maletto e Calatabiano, dove, dopo le prime inevitabili difficoltà iniziali, il servizio è realmente decollato ed il quantitativo di raccolta differenziata si è quasi quadruplicato, con il conseguente risultato che si è conferito meno in discarica. Da programma, a meno di intoppi, il servizio partirà ad ottobre nel quadrilatero fra Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, per poi spingersi, sempre a tappe, nel resto del territorio. Il cambiamento senza precedenti ovviamente preoccupa. Lo dimostrano le continue riunioni effettuate dalla Joniambiente nei vari Comuni in questi giorni e la determinazione del presidente Francesco Rubbino che chiede senza mezzi termini che tutti facciano la propria parte, cominciando dai Comuni che, attraverso i propri uffici tecnici e la Polizia municipale, dovrà far rispettare le regole del nuovo servizio e le ordinanze che emetteranno i sindaci. «E’ fondamentale – afferma il presidente – se vogliamo che i propri paesi siano puliti. La raccolta differenziata è un obbligo di legge. Capiamo che ci vorrà del tempo – continua – ma nel frattempo dobbiamo fare il possibile per convincere gli utenti in generale e le casalinghe a cambiare abitudini. Se vi dico che non ci saranno più i cassonetti per le strade, vi rendete conto del cambiamento e della necessità che ognuno rispetti le nuove regole. Pensate che quando il servizio sarà a regime sarà rivolto a oltre 53 mila famiglie cui dobbiamo far capire che è necessario adeguarsi al nuovo metodo di raccolta. Quello dei rifiuti oggi è il problema dei problemi e se fino ad oggi si è guardato solo chi eventualmente non ha pulito, da domani si dovrà osservare chi sporca o non rispetta le regole». Ma vediamo come funzionerà il nuovo servizio. Come ha detto il presidente Rubbino, non ci saranno più cassonetti per le strade. La raccolta avverrà esclusivamente “porta a porta”, con gli utenti che dovranno rispettare l’orario per porre i sacchetti con i rifiuti davanti l’abitazione. Subito dopo passerà il personale e provvederà alla raccolta. I sacchetti dovranno esclusivamente contenere rifiuti differenziati, perché gli operatori tre giorni la settimana ritireranno solo umido, due giorni il secco residuo ed un giorno la settimana carta, plastica e vetro. Chi non si adegua verrà avvertito ed i casi recidivi saranno sanzionati. Fonte “La Sicilia” del 12-09-2011
BRONTE: CASSONETTI PER GETTARE IL “MALLO”
Bronte si trasferisce nelle campagne per la raccolta del pistacchio e il presidente della società Ato rifiuti, Joniambiente, Francesco Rubbino, insieme con il Cda della società composto da Antonello Caruso e Giuseppe Cardillo, fa sistemare nelle strade rurali i cassonetti per la raccolta dei rifiuti, permettendo alla gente di evitare di portarsi dietro i sacchetti o, nella peggiore delle ipotesi, di lasciarli ai bordi delle strade. Oltre a ciò, sono stati posti contenitori speciali dove riporre il “mallo”, ovvero la corteccia esterna del pistacchio che va tolta prima di esporlo al sole ad asciugare. Un rifiuto che può essere considerato “frazione umida” e quindi differenziato. La proposta è stata avanzata da Antonello Caruso, subito sposata dal presidente e dall’intero Cda concorde sulla validità del servizio: «Con il presidente Rubbino – ha affermato Caruso – abbiamo affrontato l’argomento per venire incontro alle abitudini dei brontesi». «Vivere in campagna – aggiunge il presidente Rubbino – vuol dire produrre fra i pistacchieti quei rifiuti che ora la gente più comodamente potrà gettare negli appositi contenitori». Fonte “La Sicilia” del 13-09-2011