E se la metropolitana della Ferrovia Circumetnea invece di fermarsi ad Adrano arrivasse anche a Randazzo? L’idea comincia a prendere valore. Dopo essersene parlato a Bronte, infatti, l’argomento è stato proposto anche dal sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi. L’occasione è stata la visita ufficiale in Comune del direttore della Circumetnea, ing. Salvatore Fiore. Durante il vertice, al quale hanno partecipato non solo l’assessore alla Pubblica istruzione, Nuccio Mollica, il consigliere comunale Enrichetta Giardina, ma anche il coordinatore d’esercizio della Fce Franco Scarpignato e l’assessore del Comune di Maletto, Gabriella Giangreco, delegata dal sindaco Pippo De Luca, il primo cittadino di Randazzo Francesco Sgroi ha sottolineato l’importanza del prolungamento della tratta di metropolitana che “da Adrano – ha specificato – deve arrivare assolutamente fino a Randazzo. Attraverso la metropolitana, i Comuni pedemontani del versante nord-ovest dell’Etna potranno arrivare facilmente a Catania ed all’aeroporto. Un’opera che farà da volano per lo sviluppo”. La Fce ha già pronto un progetto di massima, con il sindaco che sa anche quanto potrebbe venire a costare: “280 milioni di euro – afferma – che si possono individuare nella programmazione comunitaria 2021/2023”. Durante l’incontro si è parlato anche di trasporto scolastico al rientro delle vacanze di Natale. Sono tanti, infatti, gli studenti di Randazzo e Maletto che viaggiano ogni mattina in direzione Bronte. Per Sgroi e la Giangreco hanno chiesto all’ing. Fiore di potenziare il trasporto con gli autobus dedicato agli studenti.
“Ringrazio l’ingegnere Fiore per aver accolto la nostra richiesta di aumentare il numero dei bus in servizio nella fascia oraria riservata agli studenti. In questo periodo in cui registriamo un aumento del numero di casi Covid è sempre più importante viaggiare rispettando le norme di sicurezza. In verità, devo dire la Fce ha sempre curato con grande scrupolo questo aspetto. Continueremo a sottoporre all’attenzione delle autorità competenti – ha concluso – l’idea di far arrivare a Randazzo la metropolitana che accorgerebbe le distanze con la città e garantirebbe un contributo sostanziale alla sostenibilità del traffico, favorendo il tanto auspicato processo di disurbanizzazione che restituisce centralità anche alle periferie. Inoltre migliora la qualità della vita, creando nuove opportunità di sviluppo economico e contribuendo al potenziamento e alla competitività dei settori trainanti dell’economia locale. Per questo – ha concluso Sgroi – speriamo che la metropolitana arrivi anche a Randazzo”. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 05-01-2022