Si procederà su tre step, il primo finanziato e pronto a partire, riguarda il troncone stradale che da Paternò giunge fino al territorio di Scalilli, nel Comune di Santa Maria di Licodia. Parliamo della Strada Statale 284, la Paternò-Adrano, dove il prossimo anno dovrebbero partire i lavori di raddoppio delle corsie, su entrambi i sensi di marcia. Un intervento atteso da anni che mira a garantire quella necessaria sicurezza all’arteria stradale teatro di numerosi incidenti anche mortali. Come detto l’intervento per tutto il suo tratto è stato suddiviso in 3 tronconi, visto che la copertura finanziaria, ad oggi, non c’è per l’intero asse viario. Il progetto e le modalità di intervento, sono stati presentati, nel corso di un incontro, dal commissario di Anas, Raffaele Celia, ai sindaci dei quattro Comuni in cui ricade l’asse viario: Nino Naso (Paternò), Giovanni Bulla (S. Maria di Licodia), Antonio Bonanno (Biancavilla) e Fabio Mancuso (Adrano). Soddisfazione ha espresso il sindaco di Paternò, Nino Naso: «É un importante risultato raggiunto a garanzia della sicurezza di quanti quotidianamente percorrono l’arteria stradale. Da anni c’è attenzione, da parte delle Istituzioni e dei cittadini, riuniti in comitati». La cifra complessiva dell’intervento è di 495,94 milioni di euro. Finora, a disposizione, per l’intervento da Paternò a S. Maria di Licodia, ci sono 185 milioni di euro. «Il commissario straordinario Raffaele Celia (di Anas) – ha evidenziato il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno – ci ha illustrato il progetto.
Com’è noto, l’intera somma per realizzare tutta l’opera non è ancora disponibile. Il tutto è stato diviso in 3 stralci, per consentire subito l’avvio dei lavori. L’obiettivo primario, ora, è quello di reperire le somme rimanenti. In questa direzione, l’on. Francesco Ciancitto e io siamo impegnati affinché la Regione Siciliana inserisca il raddoppio e messa in sicurezza della Ss 284 tra le infrastrutture prioritarie da finanziare con i fondi europei. Con l’on. Ciancitto ci apprestiamo a chiedere un incontro con l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Aricò, proprio per sottolineare questa necessità. Teniamo alta l’attenzione». Intanto, per riuscire nell’obiettivo di trovare i fondi necessari a completare tutta l’opera, ad inizio dello scorso mese di novembre, il deputato nazionale Francesco Ciancitto, ha presentato un ordine del giorno, chiedendo al Governo nazionale di utilizzare i fondi per lo Sviluppo e la coesione 2021/2027, con l’obiettivo di riuscire a finanziare l’ammodernamento dell’intero tratto viario.
«Voglio ringraziare il commissario straordinario Anas, l’ingegnere Raffaele Celia, per aver dato massima attenzione a questo progetto, fondamentale per garantire una viabilità sicura a quanti percorrono quotidianamente quest’arteria stradale, strategica per il territorio – evidenzia il deputato nazionale, Francesco Ciancitto – Per noi il lavoro non è finito. Ora c’è la necessità di trovare le ulteriori somme necessarie a completare l’intervento fino ad Adrano». Fonte “La Sicilia” del 03-12-2023