A proposito della Ss 284 vorrei fare alcune considerazioni circa l’inutilità di costruire o meglio ammodernare la Ss 284 2° lotto Adrano-Bronte. Forse molti non sanno che si tratta di un progetto di trent’anni fa, ormai superato dai tempi; la dimostrazione pratica è quella del 1° lotto di km 4 già realizzata e dove la velocità max consentita è di 60km/h e per tutta la tratta non è consentito il sorpasso; non parliamo poi del manto stradale, dove sono presenti degli avvallamenti, mentre altri erano stati eliminati, le gallerie al buio ecc. L’ex senatore e sindaco di Bronte, Pino Firrarello, si vanta per aver fatto realizzare 4 km di strada, a due corsie, dei 18 previsti (si dice), per un importo di 50 milioni di euro, certamente insufficiente ai volumi di traffico e tantomeno si può considerare un’arteria di grande di comunicazione, come l’ha definita Firrarello, constatato che la velocità massima consentita è di appena 60km/h. E’ stato scombussolato e violentato l’ambiente, le costruzioni esistenti sono rimaste a ridosso della nuova sede stradale, costruita in sopraelevata con l’impiego di una massa impressionante di cemento armato, un serpentone simile alla muraglia cinese, proprio all’ingresso della città del pistacchio. Credo che le distanze tra gli edifici e la sede stradale debbano essere rispettate anche dalla P. A. e non solo dai normali cittadini. Ritengo che prima di realizzare una qualsiasi infrastruttura, occorre fare un’analisi dei costi e benefici e certamente andare a costruire una strada a due corsie è semplicemente assurdo; credo anche che costruire ex novo una strada costerà molto meno. Sono d’accordo di creare lavoro, ma non si può sperperare il denaro pubblico costruendo cattedrali nel deserto, solo per dare momentaneamente lavoro. Questo modo di fare dei nostri politici, si chiama assistenza. Bisogna guardare al futuro dei giovani, allo sviluppo organico del territorio. Non capisco perché non si è rimodernata la Fce con i nuovi standard, rendendola veloce ed efficiente, riducendo anche l’inquinamento ambientale. E’ un vero peccato vedere passare davanti ai tuoi occhi (fermo al passaggio a livello), un solo vagone della Fce senza passeggeri; non pensate sia uno spreco di denaro dei cittadini? Infine dico ai signori sindacalisti di percorrere l’intera tratta della Ss 284 e si renderanno conto del pietoso stato del manto stradale, delle buche presenti sulla carreggiata: non a caso è stata denominata la strada della morte. Vorrei fare un appello ai sindaci che hanno partecipato alla manifestazione dell’1 agosto per sollecitare l’inizio dei lavori, a prodigarsi invece affinché venga redatto un progetto generale della rete viaria compresa la Fce con gli standard attuali. Si parla tanto di incrementare il turismo sul versante Nord-Est dell’Etna, con una rete viaria in uno stato pietoso, la sporcizia che impera lungo i bordi delle strade, le piazzole di sosta di emergenza sulla Ss 284 e Ss 121 occupate da cumuli di rifiuti di ogni genere. Capisco l’inciviltà delle persone, ma gli Enti che gestiscono le strade dove stanno? Si potrebbero installare delle videocamere e punire severamente chi deposita la spazzatura.
Lettera firmata