Non giungono buone notizie dopo l’incidente avvenuto domenica scorsa, intorno alle 16,30 sulla Ss 120, al km 210,700, in cui la ripostese Anna Messina, di 67 anni, ha tragicamente perso la vita. Anche la sorella di 66 anni, versa ancora in condizioni critiche e in prognosi riservata, nella Rianimazione del Policlinico di Catania, dove è stata trasferita in elicottero dopo l’incidente. E’ andata meglio al fratello, che era alla guida della Toyota Yaris sulla quale i tre viaggiavano, che ha riportato solo dei lievi traumi e che non è stato nemmeno ricoverato in ospedale. La vettura, come da prassi, è stata posta sotto sequestro da parte dei carabinieri e la salma della donna restituita alla famiglia per i funerali.
Non sono ancora note le cause che hanno innescato lo scontro con un muretto laterale prima e al ribaltamento che probabilmente è stato fatale ad Anna Messina. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri prontamente intervenuti e che hanno effettuato i necessari rilievi. I tre fratelli avevano trascorso una giornata sul versante nord dell’Etna con tappa a Randazzo, una giornata spensierata conclusasi tragicamente. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 18-05-2022