Continua a Randazzo l’attività di restyling della pubblica illuminazione con la sostituzione delle vecchie e costose lampade alogene, con quelle a led. Dopo una prima trance di lavori che ha visto il Comune sostituire circa 210 lampade, il sindaco Francesco Sgroi, sta investendo altri 120 mila euro ottenuti da finanziamenti statali, per sostituire più o meno altri 210 corpi illuminanti. «L’obiettivo è sempre lo stesso. – spiega il sindaco Sgroi – Intendiamo realizzare una pubblica illuminazione nuova, efficiente e sostenibile che ci permetta di dare luce alle nostre strade risparmiando parecchio sui costi dell’energia elettrica, che ricordo pagano i cittadini. «Tutti sanno quanto in passato, a causa di mancati investimenti e diverse superficialità, pesante sia stato per questo Comune il costo dell’energia elettrica. Adesso noi puntiamo a migliorare il servizio risparmiando. Sapete bene che una lampada a led consuma appena un terzo rispetto ad una normale, ed avendo ottenuto finanziamenti statali specifici alla fine il Comune ammodernerà la propria pubblica illuminazione e risparmierà pure sulla bolletta senza aver speso un soldo dalla propria tasca».
Ed il sindaco ci spiega che a Randazzo ci sono circa 1400 corpi illuminanti cui se ne aggiungono altri 600 gestiti da Enel sole. «Che ha già accettato – aggiunge il sindaco – di sostituirle tutte con lampade a risparmio energetico. Noi, ovviamente – conclude – puntiamo a sostituire piano piano tutti i nostri». Il sindaco ci fornisce anche le vie in cui presto le lampade saranno sostituite. Ovvero nelle vie Dominedò, Archimede, Verga, Cavina, Leopardi, Tagliamento, Mattarella, Salemi, Macalla, Militi, Tigrai, Ventimiglia, Degli Sgroi, Etna, Palestro, Dei Zingali, Carcere, Adua, Mazzapica, Curtatone e Bottego. Poi anche le piazze Tutti i Santi, Ospedale e Petrarca. GAETANO GUIDOTTO Fonte “La Sicilia” del 13-08-2020