Con l’inizio del nuovo anno scolastico sono riprese anche le attività di didattica ambientale svolte dal personale del Corpo Forestale rivolte agli alunni delle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado del territorio etneo. I punti focali riguardano temi quali l’educazione ambientale, il rispetto e la conoscenza del territorio mediante progetti educativi ad hoc in grado di coinvolgere gli studenti, stimolandone la curiosità e contribuendo a una sana coscienza ambientale. È dalla collaborazione del dott. Matteo Grassia – appassionato e modellista di veicoli in dotazione al Corpo Forestale – di concerto con il Comando provinciale di Catania del Corpo Forestale che è nato l’innovativo progetto “Imparare giocando” che vede accostare alla realtà il mondo del modellismo dinamico con simulazioni che hanno lo scopo di rendere più chiara e fruibile ai più piccoli l’attività del Corpo Forestale. Nei giorni scorsi nell’Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Maletto si sono svolte le prime due sessioni di didattica ambientale rivolte agli alunni della scuola primaria e secondaria di I grado. Le giornate sono state aperte dalla dirigente scolastica, dott. Biagia Avellina che ha illustrato il percorso di educazione ambientale iniziato dagli alunni. Il comandante, isp. sup. Antonino Ruffino, e l’isp. sup. Piero Mirenda hanno illustrato, con l’ausilio di video e slides, il territorio etneo, la sua flora e la sua fauna ponendo maggiormente l’accento sull’importanza di non abbandonare rifiuti e sugli incendi. Il dott. Matteo Grassia, facendo leva su temi di cittadinanza attiva e responsabile, ha suscitato grande entusiasmo negli alunni. Il percorso didattico è stato sostenuto dall’amministrazione comunale, il cui assessore – con delega all’istruzione ed all’ambiente – Gabriella Giangreco ne sottolinea l’importanza per le nuove generazioni. Fonte “La Sicilia” del 04-11-2018