Si conferma come una postazione di “frontiera” quella del 118 di Maletto, che anche nel 2018, nonostante le dislocazioni e qualche piccolo fermo tecnico, chiude con un numero di interventi del tutto rispettabile, considerato che per oltre un mese l’ambulanza è stata trasferita in altre sedi, per supplire a guasti improvvisi o per penuria di mezzi. Infatti sono oltre 760 gli interventi eseguiti lo scorso anno, dalla postazione “Alfa Bravo 6” come è denominata in codice. Un numero che porta ad una media di oltre 60 interventi al mese, che sarebbe sicuramente stata maggiore se non ci fossero stati periodi di assenza del mezzo. Inaugurata nel maggio del 2006, quando fu inserita fra le 258 postazioni previste in Sicilia, da allora garantisce un presidio con soccorritori (mezzo sanitario di base), 24 ore su 24, portando la necessaria prima assistenza nelle emergenze-urgenze, ma viene spesso utilizzata anche come mezzo di supporto, in caso di eventi con più feriti, in appoggio a quelle avanzate (con medico a bordo) di Bronte e Randazzo, oltre ad avere partecipato ad eventi a Biancavilla o Paternò o utilizzata dall’ospedale di Bronte, per trasferimenti di pazienti critici in altri ospedali, nei momenti in cui l’elicottero non può volare o quando lo stesso ospedale è privo di ambulanza.
Nel corso degli anni, il numero di interventi è aumentato, come in tutte le postazioni. Un lavoro non indifferente che rende sempre più indispensabile il mantenimento o anche un potenziamento della postazione. «Chiederò all’assessore alla Salute e al dirigente del 118 di avere un mezzo con medico a bordo – dichiara il sindaco Pippo De Luca – spesso, a causa delle condizioni meteo, i tempi per arrivare a Bronte si allungano e se, come previsto, l’ospedale viene privato di importanti servizi, tali da fare destinare le ambulanze in altri nosocomi più distanti, la medicalizzazione dell’ambulanza di Maletto diventa necessaria e urgente. Non si possono sempre effettuare tagli che rendono la vita difficile ai cittadini e proprio nella Sanità dovrebbe esserci il massimo impegno per garantire la più immediata e qualificata assistenza a tutti». «Siamo pronti a presentare in Consiglio una mozione a difesa della postazione e che preveda un potenziamento come richiesto dal sindaco – afferma il consigliere comunale Antonino Mineo – in questi giorni di neve abbiamo visto tutti all’opera il personale del 118 che ha soccorso chi ne ha avuto bisogno, sfidando neve e ghiaccio, lavorando in condizioni estreme. A questi ragazzi va il nostro plauso, sia come amministratori, ma soprattutto da cittadini». R. P.
LA SEDE NEI LOCALI ASP La postazione 118 di Maletto ha sede nei locali dell’Asp in viale Aldo Moro. E’ operativa dal maggio 2006. Negli anni ha visto aumentare notevolmente il numero di interventi fino all’attuale media di oltre 70 al mese. Copre il territorio di Maletto, ma spesso interviene anche nei Comuni limitrofi. Vi operano dai 10 ai 12 autisti soccorritori che a turno garantiscono la copertura nelle 24 ore.