Risveglio con la neve sul versante nord dell’Etna. Dalle 19 di sabato sera una fitta nevicata ha avvolto soprattutto Maletto. La neve è caduta copiosa e quasi in maniera ininterrotta fino all’una di notte, creando disagi alla circolazione stradale nonostante il lavoro dei mezzi dell’Anas. A Maletto sono caduti circa 15 centimetri di neve, meno a Randazzo e a Bronte, dove la neve si è accumulata solo nella parte alta del paese. Sabato sera qualche automobilista sprovvisto di catene è rimasto fermo sulle salita della Ss 284 in contrada Difesa e qualcun altro ha avuto problemi a montarle, ma le preoccupazioni maggiori le ha destate un signore di Santa Venerina che, sorpreso dalla nevicata, sabato sera intorno le 19,30 è rimasto fermo in corso Sicilia, in pieno centro di Maletto. A causa delle sue condizioni di salute aveva, però, necessità di tornare subito a casa per prendere dei farmaci salvavita. E così i vigili del fuoco di Maletto, autorizzati dalla centrale di Catania, lo hanno urgentemente accompagnato a casa. Per il peso della neve due alberi di mimosa a Randazzo e Maletto non hanno retto ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. I primo è caduto intorno alle 5 di ieri mattina nel centro di Maletto, all’incrocio fra la via Umberto e la via Palmento, rimasta totalmente ostruita dai rami. Per ripristinare la circolazione sono intervenuti i vigili del fuoco di Maletto e Randazzo. Questi ultimi, ieri intorno alle 11, hanno rimosso un altro albero di mimosa caduto sulla piazza antistante il cimitero di Randazzo. La neve ha condizionato anche il mercato della domenica di Randazzo. Tantissimi gli spazi vuoti. Molti mercanti, infatti, o non sono neanche partiti da casa o hanno avuto difficoltà nel transitare.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 13-02-2012