È stata la 4ª sezione del Tar di Catania ad assegnare la gara per la raccolta dei rifiuti nei prossimi tre anni. Lo ha deciso dopo un ricorso presentato dalla ditta Traina Srl, che negli ultimi tre anni ha operato su Maletto. Il Tar, presieduto da Federica Cabrini, ha dato ragione al ricorso presentato, riassegnando la gara alla ditta giunta seconda nella gara. Ma andiamo con ordine. A febbraio il Comune di Maletto presenta alla Centrale Unica di Committenza l’occorrente per espletare la gara per la raccolta rifiuti. Ad aprile la Cuc espleta la gara assegnando la gara alla World Service con un ribasso del 12%. Ma la ditta Traina ricorre al Tar, in quanto, a suo dire, non era chiaro il capitolato riguardante la copertura finanziaria della ditta, che doveva essere di almeno 900 mila euro. La World Service, che non aveva nessuno dei due requisiti, presentava un contratto di servizio con la ditta Ecoin, che possedeva i requisiti. Il Tar nella sentenza ha evidenziato proprio questo aspetto, rimarcando come l’intesa tra World Service ed Ecoin fosse molto generica, non specificando mezzi, tempi e quanto occorreva.
A seguito della decisione del Tar, il Comune ha affidato il servizio dal 1° agosto 2021 al 31 luglio 2024 alla “Trai – na”per 1.140.766 euro oltre l’Iva al 10% così suddivisi: 174 mila euro per il 2021, 418 mila euro per il 2022 e 2023, e 244 mila euro per il 2024 (7 mesi). Rispetto all’attuale contratto, sembra esserci un leggero aumento le cui motivazioni saranno trattate in Consiglio comunale. «Abbiamo adottato tutti i provvedimenti del caso, rispettando la decisione del Tar – dichiara il sindaco Pippo De Luca – Il Comune deve adeguarsi alle risultanze di gara». LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 22-07-2021