E’ stata una vittoria voluta, cercata e sudata fino alla fine, quella di Giuseppe Capizzi, che a distanza di 5 anni si prende una rivincita col sindaco uscente Pippo De Luca, che lo aveva battuto 5 anni fa. Alla fine dello scrutinio sono stati 149 i voti di vantaggio sull’uscente, ma soprattutto Capizzi è riuscito a prendere 92 voti in più della sua lista, un dato importante visto che nel voto disgiunto è stato l’unico ad andare in positivo rispetto alla lista. Una campagna elettorale fatta in maniera pacata, una scelta degli assessori che ha suscitato fiducia, e soprattutto cercare i voti della sinistra storica malettese, che sicuramente ha contribuito in maniera incisiva sulla sua meritata vittoria. In pochi avrebbero scommesso sulla sua vittoria qualche mese fa, quando sembrava in dirittura d’arrivo un accordo con il sindaco uscente. Ma poi la svolta, insieme ad un gruppo di giovanissimi e con la consapevolezza di non ripetere gli errori di inesperienza di cinque anni fa.
E alla fine tutto è andato per il verso giusto, vincendo e riportando un sindaco di centrodestra al Comune. «E’ stato un lavoro continuo e importante – dichiara Capizzi – siamo riusciti a trasmettere le nostre idee, i nostri propositi e i nostri valori, ora iniziamo a lavorare per unire la comunità e per dare riscontro alla fiducia avuta. Un grazie a tutti i malettesi e a tutti quelli che si sono impegnati in questa difficile campagna elettorale». Sarà all’opposizione il sindaco uscente Pippo De Luca che ha dichiarato: «Nonostante la sconfitta il nostro impegno non mancherà, e continueremo a lavorare esclusivamente nell’interesse della nostra comunità». Di nuovo terzo, anche se stavolta con scarti minori, Antonio Mazzeo che ha perso il seggio all’opposizione per soli 36 voti. Infine, tra i neo consiglieri da segnalare le 502 preferenze di Maria Foti, già assessore e vicesindaco di De Luca, e le oltre 200 preferenze di Luca Saitta, Miriana Lizio e Antonio Santisi. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 31-05-2023