In seguito alla diatriba tra il Comune di Maletto e la ditta Ecolandia, per il mancato pagamento degli stipendi agli operatori ecologici, il segretario regionale Snalv – Confsal Antonio Santonocito, interviene: “E’ paradossale che in una disputa tra la ditta e il Comune, a pagare siano solo gli operai, i quali pagano di tasca propria il diritto allo sciopero, infatti, per legge, hanno solo 10 ore annue per l’assemblea, trascorse le quali gli operai possono effettuare altre assemblee ma le cui ore vengono trattenute dal loro stipendio. Lo sciopero e l’assemblea sono dei diritti sacrosanti, che nessuno può e deve contestare. Per questo la Confsal, e la Cgil, hanno richiesto un incontro urgente al prefetto, a cui chiederemo di fare valere il diritto dei lavoratori ad avere lo stipendio accreditato nei tempi previsti, e non di stare dietro alle diatribe tra ditta e Comune che danneggiano solo gli operai”.
LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 02-10-2015