Ultimi lavori a Maletto, il paese che più di ogni altro si trova vicino alla sommità dell’Etna, per mettere al riparo da frane e allagamenti la contrada Spirini, un’area altamente popolata. «I pesanti danni, e a volte le tragedie, provocate dai nubifragi più devastanti – sottolinea il presidente Schifani – costituiscono un monito costante per non abbassare mai la guardia e puntare sull’unica difesa possibile, ovvero la prevenzione. Abbiamo il dovere di dare quotidianamente alla gente segnali tangibili del nostro impegno per rendere sicuri i territori più fragili dell’Isola». Nella zona dell’intervento, al quale Palazzo d’Orlèans ha destinato complessivamente quasi un milione di euro, le piogge più intense hanno sempre fatto paura, provocando fiumi di fango e smottamenti a ridosso delle case.
La soluzione, come testimoniano le riprese aeree, è un canale con gabbioni in pietra lungo quasi 150 metri che, oltre a fare confluire le acque piovane nella rete di smaltimento, funge anche da barriera di contenimento del versante, che sarà ulteriormente consolidato con terrazzamenti e palizzate in legno. A metà del prossimo mese di marzo è prevista la conclusione dei lavori. Fonte “La Sicilia” del 22-12-2023