Netto miglioramento della situazione meteorologica alle falde dell’Etna, grazie anche a sprazzi di pioggia che hanno contribuito a sciogliere il ghiaccio formatosi sotto la neve. Ieri, la giornata è passata con fasi meteo alterne. Il cielo coperto durante la notte, ha evitato il formarsi di pericolosi blocchi di ghiaccio, e il lavoro incessante dei mezzi spargisale, ha sciolto quello rimasto permettendo il ripristino della viabilità. A Maletto, il paese con la maggiore altitudine in Provincia di Catania, le colonnine di mercurio che erano scese anche di 5-6 gradi sotto lo zero, hanno portato qualche grado in più, e durante la notte diverse strade sono state percorse dallo spazzaneve in dotazione al Comune e da uno spargisale privato. Resta qualche strada poco percorribile nella parte alta del paese, in luoghi con pendenze pericolose anche per i mezzi dotati di trazione integrale, ma entro oggi la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Oltre 10 mila chilogrammi di sale sono stati sparsi nelle vie del paese, e fino a ieri sera, si continuava l’opera di spargimento sale. Le scuole, chiuse da due giorni, oggi sono state riaperte, e i vari servizi comunali, tra cui gli uffici, non hanno avuto assenze dovute al maltempo. I bus pubblici non sono passati perché sospesi dalle compagnie. La Ss 284, ha leggermente migliorato la viabilità, ma sono state tante le lamentele per il poco utilizzo degli spazzaneve. Anche ieri, per molti tratti la strada era coperta da un manto bianco, e in pochi hanno visto in azione i mezzi dell’Anas. A Maniace, disagi minori, la neve ha lasciato pochi problemi, lo stesso sindaco, Antonino Cantali, con un post su facebook ha dato il suo numero di telefono a tutti i cittadini, mettendosi a disposizione per qualsiasi problema, specie per anziani o persone con mobilità ridotta che avevano necessità di farmaci o di alimenti. Anche qui la situazione è decisamente migliorata, e la comunità sui Nebrodi, oggi avrà le scuole chiuse, non per il meteo, ma per i festeggiamenti del Patrono del paese, San Sebastiano Martire, che inizieranno alle 10 dal Castello Nelson. Qualche disagio per gli allevatori che hanno le aziende sui Nebrodi, ma in molti sono attrezzati con grossi fuoristrada per raggiungere anche luoghi impervi. Il peggio sembra passato, ma c’è da dire che nonostante le previsioni avessero da tempo annunciato l’ondata di neve e gelo, non tutti sono stati preparati per affrontare al meglio problemi e disagi. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 20-01-2016