Circa 30 minuti di volo a bassa quota sulle case, con la gente scesa in strada per capire cosa stesse succedendo. Tanto è servito ad un elicottero, ingaggiato dalla ditta che sta eseguendo i lavori di consolidamento della Rocca Castello a Maletto, per portare sopra gli impervi sentieri, il materiale necessario a continuare i lavori iniziati qualche settimana fa e che stanno procedendo alacremente. I lavori serviranno a completare il terzo lotto del consolidamento dell’antica rocca, cuore del centro storico di Maletto, su cui una volta era posizionata un torre di avvistamento sulla antica via dei monti che collegava Catania a Messina, passando per Randazzo che era una fiorente città medievale. I lavori sono iniziati intorno al 2000, con due terzi già completati, per poi fermarsi per circa 15 anni, e ora, grazie allo sblocco dei finanziamenti avvenuto lo scorso settembre, è stata aggiudicata la gara di appalto a una ditta di Crotone specializzata in lavori in pareti o luoghi impervi, con operai super specializzati, che grazie a delle imbragature si calano sulle pareti per eseguire i lavori. L’utilizzo dell’elicottero, ha permesso di portare sopra la rocca, cavi, rete e materiali che serviranno a coprirla, impedendo a eventuali parti in distacco di cadere nelle abitazioni sottostanti.
L’importo dei lavori è di circa 1 milione e trecentomila euro. «È stato fatto un notevole passo avanti nella realizzazione dei lavori – dichiara il sindaco Pippo De Luca – grazie all’idea della ditta, che ha preferito usare l’elicottero invece del ponteggio, si è avuto un notevole risparmio di tempo e denaro, e ciò permetterà anche di mettere prima la rocca in sicurezza, e nello stesso tempo garantire la sicurezza alle abitazioni sottostanti. Un grazie all‘a ditta’impresa e alla Polizia municipale che ha bloccato le strade vicino ai lavori per evitare problemi». LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 18-10-2019