Ha lasciato un’impressione positiva tra gli operai forestali, la visita dell’assessore regionale Luca Sammartino. Finalmente sembra che qualcosa si muova. I problemi da affrontare sono tanti, ma al momento le intenzioni sono positive. A breve gli operai dovrebbero ricevere gli arretrati e gli adeguamenti contrattuali finalmente stanziati dopo anni di attesa. Un primo passo in avanti così come lo stanziamento in finanziaria delle somme necessarie a garantire le giornate lavorative. Ma c’è ancora tanto da fare, in primis mettere in opera i nuovi mezzi antincendio acquistati da Musumeci. riaccorpare la gestione del personale, finora diviso tra Agricoltura e Territorio ed Ambiente. Infatti gli operai dipendono dall’azienda, mentre gli addetti antincendio dipendono dall’ispettorato. Una stortura creata qualche anno fa, utile solo a raddoppiare le poltrone e a creare ancora maggiore confusione.
Anche questo è un passaggio che l’assessore vuole eliminare per riportare il tutto sotto unica regia. Stabilizzazione e turn over sono i punti salienti della riforma tanto attesa dai forestali. L’assessore Sammartino ha promesso di portarla in aula entro l’anno. Oggi più che mai è necessaria portarla a termine per dare sicurezza ai lavoratori, inserire nuove forze lavoro, e soprattutto tutelare il grande patrimonio boschivo della Sicilia, che potrebbe diventare una grande risorsa turistica. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 14-03-2023