Grande festa, oggi a Maletto, per i 100 anni della signora Agata Putrino, e anche un po’ di commozione nel ricordare la storia e le avversità passate da una donna molto forte e che oggi ha avuto la fortuna di compiere 100 anni, ovvero un secolo di vita. Non è una cosa di tutti i giorni, vivere 100 anni, anche se a Maletto ultimamente ciò avviene quasi ogni due-tre anni. Oggi tutti presenti, a festeggiare la signora Agata, nata il 28 febbraio 1909 a Maletto, e che già da piccola ha dovuto farsi carico della famiglia. Difatti nel 1916 la signora Agata ha perso il padre nella prima guerra mondiale, ed essendo la maggiore di 4 figli, si è dovuta “sbracciare” per aiutare a crescere i fratelli. Nel 1927 è andata in sposa a Giuseppe Mangano, per 40 anni agente e poi comandante della Guardia Municipale. Nel 1974, poi la signora Agata resta vedova per la scomparsa del marito. Da questo matrimonio, la signora Agata ha 5 figli, di cui il 2°, Giuseppe, è deceduto in età adolescenziale, un altro, Francesco che era il maggiore, è deceduto qualche anno fa. Gli altri tre, Maria, Paolo e Antonino, erano oggi insieme alla mamma per festeggiare. La famiglia Mangano ha contribuito attivamente alla crescita di Maletto, Antonino è stato Consigliere Comunale nel 1956, prima di emigrare per il nord, dove vive tutt’ora in provincia di Brescia; Paolo, è stato per cinque anni (dal 1980 al 1985) Consigliere Comunale e poi dal 1985 al 1994 Sindaco di Maletto. La figlia Maria, da molti anni insegnante nella scuola primaria, è stata la prima guida di molti giovani di Maletto e ancora ricopre tale difficile compito. Presenti anche i 9 nipoti, ed i 4 pronipoti che compongono la famiglia della signora Agata. A festeggiare, il Sindaco Pippo De Luca, che ha elogiato quanto svolto per Maletto dalla signora e dalla sua famiglia, e che gli ha attribuito l’incarico onorario di consulente del Comune “ Per le memorie storiche”. Presenti anche il baby sindaco Martina Caruso, padre Alfredo Longhitano, gli assessori Enzo Sgrò, Nunzia Schilirò ed Arturo Avellina, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Spatafora, i Consiglieri Comunali Antonino Russo, Concetta Cairone, Ausilia Calì, Salvatore Gugliuzzo e Luigi Saitta; il signor Salvatore Russo, presidente del Circolo degli anziani, il comandante dei Carabinieri di Maletto, Luigi Di Stefano, ed il Comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Parrinello. Anche i volontari della Croce Rossa Italiana hanno assistito alla cerimonia. Dopo la Messa in chiesa Madre, è seguita la cerimonia nella Sala Consiliare del Comune di Maletto, con la consegna dei fiori, dell’incarico onorario di consulente, e di una litografia ed una targa in pietra lavica raffigurante il vecchio “Loggiato” di via Umberto. Alla fine taglio della torta e foto di rito. Noi dello staff di www.bronte118.it/ porgiamo alla signora Agata i migliori auguri per il prosieguo della sua esistenza per ancora molti anni.
STAFF www.bronte118.it/
Maletto. Festa per i 100 anni di nonna Agata (La Sicilia del 01-03-2009)
Tutta la comunità di Maletto ieri ha festeggiato i 100 anni di nonna Agata Putrino. Rimasta vedova 35 anni fa, nonna Agata ha avuto 4 figli che gli hanno regalato la gioia di diventare nonna per 10 volte. E ieri hanno tutti festeggiato in allegria insieme con il sindaco Giuseppe De Luca, la Giunta, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Spatafora, ed il baby sindaco Martina Caruso che, dopo la Messa officiata da padre Alfredo Longhitano, hanno accolto nonna Agata nella sala consiliare per un breve ricevimento. Di buona salute, nella sua vita si è dedicata alla famiglia coltivando la sua passione, ovvero il ricamo che ancora, nonostante l’età, pratica e vorrebbe insegnare ai più giovani. Ed alla domanda quale sia il segreto della longevità ti risponde: «Non credo ci sia un segreto. In cucina ho preferito sempre utilizzare i prodotti genuini della nostra terra, e non ho mai rinunciato a mezzo buon bicchiere di vino nostro, sia a pranzo che a cena». “Questo è il terzo centenario che festeggio da amministratore. – aggiunge il sindaco De Luca – Sarà il freddo, sarà la fragola, sarà certamente il livello della qualità della vita che a Maletto aiuta a vivere di più».