A Maletto, scrigno della natura nel Parco dell’Etna, in località Barbotte, dove è collocato il Centro di Educazione Ambientale e Protezione Civile “padre Alfredo Longhitano”, sito gestito dal Corpo Forestale della Regione Siciliana, il commissario Vincenzo Crimi comandante del distaccamento Forestale di Bronte insieme al sindaco di Maletto Giuseppe De Luca hanno accolto una nutrita rappresentanza di bambini della Parrocchia S. Croce del Villaggio S. Agata di Catania guidata da padre Pio Guidolin. La scelta del versante Nord-Ovest dell’Etna, per far fruire una giornata all’aria aperta per questi bambini, è stata un’idea del vicepresidente del consiglio provinciale di Catania Carmelo Giuffrida, d’intesa con Carmelo Nicoloso, coordinatore Comitato Parchi per il mezzogiorno d’Italia, i quali hanno partecipato insieme all’operatore di soccorso alpino Maurizio Dal Bosco, agli operatori antincendio della Forestale ed i volontari dei VV. FF. di Maletto. Un’opportunità per far conoscere le bellezze naturalistiche e paesaggistiche tra le più pregevoli non solo della provincia di Catania ma sicuramente dell’intera Sicilia. I bambini provenienti da un quartiere altamente antropizzato come quello del Villaggio S. Agata a Catania, hanno chiesto tramite i loro animatori e accompagnatori che si possa realizzare un’area verde in prossimità della Parrocchia S. Croce, un progetto da sviluppare in sinergia con le istituzioni, in particolare la Forestale e supportato dalla collaborazione delle associazioni di volontariato.
Fonte “La Sicilia” del 03-07-2012