Comprando su internet a volte si fanno veri affari, però, non è difficile prendere qualche buona fregatura. E’ il caso di un cittadino di Maletto che ha comprato uno smartphone da un venditore privato alla modica cifra di 100 euro. L’affare sembrava fin troppo evidente e il prezzo più che invitante. Così l’acquirente si è affrettato a non perdere l’occasione, accaparrandosi lo smartphone e pagando con una carta prepagata postepay. Già assaporava l’ idea di mostrarlo agli amici per sottolineare l’affare, ma il telefono all’indirizzo indicato durante l’acquisto, non è mai arrivato. Inutili le ricerche sul sito “subito.it”, dove l’uomo lo aveva acquistato. Del venditore poi, nessuna traccia. Sparito nel nulla. A questo punto non gli è rimasto altro da fare che rivolgersi ai carabinieri della Stazione di Maletto e, nell’agosto scorso, si è deciso a sporgere denuncia. Per i carabinieri non è stato difficile verificare il destinatario del pagamento con la carta postepay. Si trattava di un uomo di 34 anni residente nella provincia di Agrigento, che, secondo i carabinieri, pare si divertiva spesso a perpetrare truffe di questo tipo. Dalle indagini, infatti, è emerso che l’uomo ha ingannato nello stesso modo altri “acquirenti” in tutta Italia. Così è stato denunciato alla Procura della Repubblica: dovrà rispondere del reato di truffa aggravata e continuata. Recuperare i soldi per il malettese, però, non sarà semplice. La modalità di acquisto non prevedeva alcuna assicurazione nè rimborso in caso di mancata ricezione del materiale acquistato. E così il giovane se vorrà indietro i suoi soldi, dovrà rivolgersi personalmente al giudice.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 25-10-2014