Arriva l’inverno, brevissimo per fortuna e con esso qualche disagio per gli abitanti delle zone più alte della provincia. L’ondata di freddo, ampiamente prevista dai meteorologi, è giunta nell’ultima sera di Carnevale, specie nella zona tra Maletto e Randazzo, imbiancando i paesaggi, ma rendendo difficoltoso il transito in un tratto della Ss 284 dalla Difesa fino a Dagala Longa. Le temperature sono scese abbondantemente sotto lo zero e nella mattinata la strada è rimasta praticabile, specie con gomme da neve. Tardivo l’intervento dell’Anas, che a causa di un guasto ai suoi mezzi, ha dovuto chiedere l’intervento di un mezzo privato per avviare lo spargimento di sale sulla statale, avvenuto nella tarda mattinata. Nel frattempo, tranne qualche vettura finita di traverso, non ci sono stati interventi di rilievo. A Maletto, paese posto a circa 1000 metri di altitudine, la neve ha ricoperto tetti e strade, con la circonvallazione chiusa al transito dei mezzi. Nella mattinata di ieri, gli operatori ecologici hanno provveduto a spargere il sale per le vie, in assenza dello spazzaneve della Provincia, fermo in officina per delle costose riparazioni. Solo nelle prime ore del mattino le strade erano percorribili con cautela. Poi la situazione è tornata alla normalità. In azione le pattuglia della Polizia Stradale di Randazzo, coordinata dal comandante Santino Mangiò. «Fino a tarda notte le nostre pattuglie erano sulla 284 – dichiara – aiutando qualche automobilista in difficoltà. Viste le previsioni, i nostri mezzi avranno la priorità di controllare le strade montane, dove è più facile la presenza di ghiaccio». Da oggi dovrebbe finire questa ondata di freddo, unica finora che oltre ai disagi ha portato anche neve e pioggia, utile a riempire gli invasi che ultimamente soffrivano di penuria d’acqua. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 15-02-2018