Il campionato di seconda categoria ha osservato il riposo natalizio, il Maletto, come già scritto, ha vinto il simbolico titolo di Campione d’Inverno, concludendo il girone d’andata con 27 punti, ed in testa alla classifica insieme alla Fiamma Ragalna, contro cui giocherà sabato 5 Gennaio. La squadra, in questo girone di andata si è comportata benissimo, ed ha sicuramente ottenuto meno di quanto gli spettava. Oggi 31 Dicembre siamo andati a trovare il Presidente del Maletto, il Signor Proto Antonio, per intervistarlo e farci sapere come è nato questo enorme risultato per Maletto, non dimenticando che anche gli “Allievi” sono al primo posto nel loro girone. Il signor Proto, Malettese di 43 anni, durante il giorno segue la sua attività commerciale che consiste nel vendere pneumatici all’ingrosso, e poi, appena finisce il lavoro, subito in sede in Via Roma 2, oppure al campo a vedere gli allenamenti delle varie squadre. Anche oggi lo abbiamo trovato al lavoro, e con Lui siamo andati a vedere gli allenamenti della squadra.
Presidente, come nasce l’ASD Maletto?
L’ASD Maletto nasce nel 2001, da un incontro di amici e imprenditori, spinti da Nino Levi, che decisero di fare una società a Maletto, che portasse a fare calcio a tanti giovani, Io, come altri, avevo già fatto da sponsor ad altre squadre, ma poi decidemmo di fondare una società in prima persona. Così è nato il Maletto col Sig. Nino Parrinello come primo Presidente per due anni, e poi col sottoscritto, che sta entrando nel 5° anno di presidenza.
Come sono nate le squadre al momento prime in 2° cat. e Allievi?
Queste squadre sono il frutto del lavoro svolto negli anni precedenti, tra cui non dimentichiamo una densa collaborazione con l’Hellas Verona. Gli Allievi sono interamente cresciuti da Noi, la 2° categoria è nata dall’esigenza di non abbandonare i ragazzi che man mano crescevano, difatti dal 2004 si è partiti dalla terza categoria con i giovani fuori età per gli Allievi, poi dallo scorso anno grazie al ripescaggio effettuato dalla Figc, siamo in seconda categoria, lo scorso anno ci siamo salvati, e quest’anno grazie al fortunato incontro con mister Orefice, ed all’arrivo di giocatori di categoria superiore quali Vitaliti, Bruno, Neri, abbiamo fatto il salto di qualità, e ciò è avvenuto con la contemporanea affermazione di molti giovani del nostro vivaio, o che erano già con Noi.
Quanto Vi costa una stagione come questa?
Mediamente una stagione del genere costa da 12.000 ai 15.000 Euro, il tutto senza che i giocatori percepiscano rimborsi spese, dobbiamo dire che i ragazzi vengono da fuori di tasca propria, e ciò è una fortuna per la società.
Ci parli di mister Orefice.
Mister Orefice, è sicuramente un gran lavoratore, che ci ha portato una altissima professionalità, impensabile a questi livelli, cogliendoci all’inizio anche un po’ impreparati. Il suo credo è il lavoro, ed ha fatto svolgere, alla squadra, una preparazione atletica molto buona.
Come sono i Vostri rapporti con il Comune?
Direi che abbiamo ottimi rapporti con il Comune, e pensiamo che bisogna meritarsi quel che si ha. Il Comune ha sicuramente problemi più gravi da affrontare, per questo Noi mettiamo tutto di tasca, con la finalità di portare questi ragazzi il più avanti possibile. Sarà mia cura spronare il Comune ma anche altri imprenditori e commercianti locali per far si che il Maletto diventi una realtà consolidata. Il Comune ed i vari Enti dovrebbero invece aiutarci per le strutture, sarebbe necessario un campo in erba, anche sintetica, Stiamo portando avanti un discorso per realizzarlo, visto che a Gennaio usciranno dei bandi del Credito Sportivo che daranno dei contributi per tali strutture.
Chi, in questi anni l’ha deluso, e chi, l’ha gratificato?
Le delusioni, nel Dilettantismo, possono essere solo a livello umano, e se ne ho avute, è giusto tenerle dentro per non ferire nessuno. La gratificazione è sotto gli occhi di tutti. Nessuno pensava di arrivare a Dicembre dove siamo, e questo è stato possibile grazie all’ottimo lavoro svolto da tutti, Prima dalle rose delle varie squadre, per proseguire poi con i tecnici, i collaboratori e tutta la Società, grazie all’impegno di tutti siamo in testa a due campionati.
Qualche nome del Maletto che possa avere un futuro nel calcio?
Non voglio creare false illusioni, e premetto che è difficile che il treno passi da noi. Posso dire che al momento ci sono 7-8 ragazzi di 16 anni che possono cercare qualcosa di più, non è un caso che Capizzi e Spartà giochino puntualmente in prima squadra, ma non bisogna dimenticare Mineo, Catania, Spampinato e altri.
La Squadra rivelazione e la delusione del vostro girone?
La rivelazione sicuramente il Maletto , ma mi fa un po’ paura il girone di ritorno perché non saremo più una sorpresa. La delusione forse il Real Aci, antica società con grandi tradizioni, e visto i giocatori, il S. Domenica Vittoria.
Progetti per il futuro?
La prima cosa il campo, e potenziare la società, affinché diventi un punto di riferimento per tutti i giovani del comprensorio. Con mister Arena che svolge un ottimo lavoro a livello giovanile.
Infine il suo sogno da Presidente ?
Contento di essere alla guida di questa società, assieme a tutti i miei collaboratori Avellina, De Gennaro, Arena, Levi, Carciola, Catania, Foti, Portale e tutti gli altri che in questo momento non ricordo, e agli sponsor o a chi ci è vicino come i tifosi,voglio dire che per ora il sogno rimane nel cassetto, poi si vedrà. Infine voglio augurare a tutti un buon 2008, sperando che quest’anno che verrà, sia per tutti migliore del 2007, a partire dalla Nostra società. Auguri a tutti. Il Presidente ci lascia, e torna al suo lavoro.
STAFF www.bronte118.it/