Oltre 100 figuranti tra cui 5 soldati a cavallo, in una manifestazione che ha visto di mattina l’entrata di Gesù a Gerusalemme in groppa ad un asinello, e di sera con partenza dal Sagrato della Chiesa Madre, dove si sono svolte le scene dell’orto degli ulivi, della cattura di Gesù con il seguente Giudizio di Pilato, e poi la salita fino alla Chiesetta di San Giuseppe, dove è stata effettuata la crocifissione di Gesù e dei 2 ladroni. La manifestazione è stata realizzata dalla Parrocchia SS. Cuori di Gesù e Maria con Padre Salvatore Maggio, dal gruppo parrocchiale “Siamo Tutti Fratelli”, e con l’aiuto di diversi volontari, e con la collaborazione dei VVUU e Carabinieri. Soddisfatto Padre Salvatore Maggio che intervistato ci ha detto: “Una bellissima esperienza, soprattutto perché ha coinvolto tanti giovani e ragazzi, fra cui molti nuovi, e anche un po’ tutto il paese. Hanno dato un messaggio di vita come è trasmesso dalle Resurrezione del Cristo. La cosa migliore – continua – è sicuramente la comunione che si è creata tra tutti i ragazzi coinvolti sia come attori sia come aiutanti per l’allestimento della manifestazione. Ringrazio tutti – conclude padre Maggio – i ragazzi, le Autorità, ma soprattutto i benefattori che con la loro generosità ci hanno aiutato a coprire le spese di questa splendida manifestazione”. Arrivederci all’anno prossimo.
MALETTO, CROCIFISSIONE NELLA NEBBIA
Si è rinnovata a Maletto la tradizionale rappresentazione della “Passione, morte e resurrezione”. Organizzata dalla parrocchia SS. Cuori di Gesù e Maria guidata da padre Salvatore Maggio e dal gruppo parrocchiale “Siamo tutti Fratelli”, la rappresentazione ha visto partecipare oltre 100 attori. Poi la salita fino alla chiesetta di San Giuseppe, dove c’è stata la crocifissione di Gesù e dei 2 ladroni. Quest’anno grande suggestione anche per la nebbia che ha caraterizzato il momento della crocifissione. Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 27-03-2013