I Carabinieri della Stazione di Maletto, hanno arrestato un romeno di 35 anni, in seguito a una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catania. I fatti in questione risalgono allo scorso febbraio, quando l’uomo, in stato di ebbrezza, minacciò la convivente romena 32enne con un coltello, mentre teneva in braccio la figlioletta. In verità, secondo la ricostruzione dei fatti, già in passato tra i due vi erano stati problemi. Spesso l’uomo aveva accusato la moglie di adulterio, con il culmine raggiunto proprio nella lite del 3 febbraio. Quel giorno, dopo l’ennesima discussione, l’uomo puntò un coltello alla gola della convivente, minaccio Dolan di ucciderla, mentre aveva in braccio la figlioletta di 3 mesi, e alla presenza degli altri 3 figli, rispettivamente di 7 e 3 anni. Durante la lite, fu la sorella dell’uomo a registrare l’accaduto con il suo smartphone, e a aiutare la cognata consentendole di sporgere denuncia. Da qui partirono le indagini, che hanno permesso, l’al – tro ieri, ai carabinieri di Maletto coordinati dal comandante Gerlando Montana, di arrestare l’uomo, tradotto nel carcere di piazza Lanza, in attesa del processo LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 14-06-2018