A fine mese sarà rinnovato il contratto per l’appalto della raccolta rifiuti nel Comune, e in questa occasione, i lavoratori in forza alla ditta sperano che le loro condizioni lavorative cambino. Al momento sono in 11 gli operatori ecologici al lavoro nel territorio comunale, ma la nuova gara d’appalto, elaborata dall’Ufficio Tecnico, prevede che i lavoratori siano 10, con un maggiore incremento di mezzi, tra cui una spazzatrice che dovrebbe arrivare a breve. Ma c’è anche un piccolo passo da completare che riguarda i lavoratori, visto che da anni, hanno un contratto part time di 30 ore settimanali. «È giusto rispettare gli accordi che il Comune di Maletto, con l’allora sindaco Barbagiovanni firmarono in prefettura nella primavera del 2016 – dichiara Alfio Leonardi della Cgil – che prevedeva, in caso di pensionamento che le ore di chi andava via venivano redistribuite tra gli operai rimasti fino al completamento delle ore settimanali, con un costo irrisorio per l’azienda in cambio di maggiori servizi. da allora in tre sono andati via, ma le ore restano sempre le stesse. Ma è giusto anche tutelare eventuali nuove assunzioni, ma che non devono gravare su un accordo già definito da anni».
La nuova gara, prevede anche degli aumenti, che secondo gli uffici devono essere fatti per legge, in quanto il Comune, ogni inizio anno, deve accantonare le cifre necessarie a coprire i costi del servizio. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 25-07-2021