È stata inviata alla Procura della Corte dei Conti tutta la documentazione relativa ai 25mila euro di debiti fuori bilancio, che il Comune di Maletto ha recentemente approvato dopo una sentenza che lo ha condannato a risarcire una ditta. A darne comunicazione è il consigliere Salvo Portale, che dopo averne ampiamente discusso in Consiglio comunale, senza avere avuto le necessarie spiegazioni, ritiene che il debito sia stato causato da una negligenza degli uffici e chiede alla Corte dei Conti di fare luce su questa vicenda, in modo che eventualmente paghi chi ha sbagliato e non i cittadini malettesi. «Da quanto letto nelle carte – dichiara – il 16 febbraio 2021 la Regione ha inviato a tutti i Comuni la nota che modificava la procedura per gli appalti con la nuova legge, che il capo Ufficio tecnico, l’indomani, inviava a tutti i capi settore. Il 19 la ditta che ha vinto il ricorso, inviava la stessa nota al Comune di Maletto, chiedendo di sospendere la gara in questione. Invece il Comune, oltre a non sospendere la procedura, in data 24 febbraio effettuava la consegna dei lavori in modalità provvisoria, lavori che iniziavano dopo alcuni giorni.
Questa condotta è stata giudicata fraudolenta dal Tar di Catania, che ha dato ragione alla ditta, condannando il Comune a pagare 34mila euro, divenuti poi 25mila a seguito di un concordato con la stessa. Ora, in qualità di consigliere, aspetto la decisione della Corte dei Conti, che dovrà verificare se l’operato del Comune è stato corretto o se invece bisognava bloccare tutto e rifare la gara evitando di pagare queste ulteriori somme». LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 07-05-2022
A seguito dell’articolo il sindaco di Maletto, Pippo De Luca, precisa che questa delibera, come quelle degli altri debiti fuori bilancio, vengono inviate automaticamente alla Corte dei Conti.