E’ il portone di casa la prima difesa contro i ladri intenzionati a rubare i preziosi e gli oggetti di valore che si possono trovare all’interno di un’abitazione. Più solido e “blindato” è il portone, più mette al sicuro la casa da intrusioni indesiderate, con le varie ditte che oggi offrono portoni bellissimi, soprattutto sicuri e funzionali. Sarà anche per questo che ieri notte i ladri, dopo essersi introdotti all’interno di un’abitazione, hanno ben pensato di lasciare i preziosi e rubare, invece, il portone. E’ accaduto a Maletto, piccolo paese dell’Etna, dove una coppia di giovani, sposati da circa un anno e residenti da qualche mese in una bella villetta di periferia in contrada Santa Venera, rincasando durante la notte si è accorta che mancava il portone di casa. I due hanno subito lanciato l’allarme e con prudenza sono entrati in casa, dove mancava una finestra in alluminio con le relative veneziane, un televisore 42 pollici a led 3d e, udite, udite, una porta interna di legno dal valore contenuto. Sembrerebbe che i ladri avessero una predilezione per le porte, smontate con una sapienza ed una cura che saranno certamente costato del tempo. I cassetti dei mobili più rapidi da frugare, invece, dove in qualsiasi casa si conservano preziosi o banconote, non sono stati neanche toccati, come non sono state aperte le vetrinette dell’argenteria. Un mistero, cui i carabinieri della Compagnia di Randazzo devono tentare di dare risposta. Da una prima possibile ricostruzione sembrerebbe che i ladri siano entrati dalla finestra rubata e poi dall’interno hanno aperto e smontato il portone. Quel che è evidente è che entrambi sono stati smontati con gli attrezzi ed il mestiere di un fabbro. Sull’episodio stanno adesso indagando i carabinieri che stanno esaminando il modus operandi dei ladri, con una chiara e sfrenata passione per le porte.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 12-07-2014