Il giorno dopo il sabotaggio dello scuolabus di Maletto, la comunità famosa per le fragole si chiede chi possa avere commesso un gesto così grave. La Gente, apprendendo la notizia dai media, è rimasta sbigottita e attonita, e in Comune ieri, l’atmosfera era surreale. Il sindaco Pippo De Luca, dice di attendere da un momento all’altro la possibile chiamata dalla Procura della Repubblica che, ovviamente, vorrà interrogarlo. Bisognerà capire, infatti, se si sia trattato di una rivendicazione nei confronti del sindaco e della sua Amministrazione, o l’azione di qualche sconsiderato. Intanto, le indagini dei carabinieri continuano, con gli inquirenti che – facendo finalmente trapelare indiscrezioni – escludono categoricamente che possa trattarsi di un’azione legata in qualche modo alla criminalità. Gli investigatori, infatti, sono più propensi a ipotizzare che sia stata l’azione sconsiderata di qualcuno che ha agito per vendetta. Quel che è certo è che il sabotaggio ha fatto emergere il problema della sicurezza anche nella piccola comunità malettese, fino a ieri tutto sommato tranquilla. “purtroppo si, – conferma De Luca – e adesso dobbiamo porre rimedio. Come già detto, il portone dell’autorimessa da oggi in poi rimarrà chiuso. Inoltre, ho dato disposizione affinchè tutte le chiavi del Comune vengano sostituite e che mi venga consegnato l’elenco degli impiegati che ne sono in possesso. Da oggi in poi il livello di attenzione e guardia dovrà essere, nostro malgrado, più alto. Per questo – ribadisce – avendo ricevuto un finanziamento di 20mila euro, abbiamo pensato di installare un impianto di videosorveglianza che, per rendere il più efficace possibile, ci faremo aiutare dai carabinieri, affinchè ci indichino le zone maggiormente sensibili”. E stasera è stato convocato il Consiglio comunale straordinario e urgente con un unico punto all’ordine del giorno, ovvero “comunicazioni urgenti del sindaco”. “E’ giusto rendere partecipe l’assemblea – conclude – consiliare su quanto accaduto”. Intanto lo scuolabus è Stato riparato e consegnato al Comune e già stamattina, magari con un po’ di prudenza e preoccupazione in più, ha accompagnato i 35 scolari di elementare e materna.