Si è stretta in una sentita cerimonia di ricordo, in memoria di padre Salvatore Incognito, in occasione del decennale della sua scomparsa, la comunità religiosa, e non solo, di Maletto. Organizzata dal parroco, padre Salvatore Cucè, e dalla Confraternita di S. Antonio guidata da Gaetano Luca. A margine, anche la processione della reliquia di S. Antonio, con la partecipazione della Confraternita, delle autorità, e della professoressa Pina Fazzio, presidente delle Confraternite Diocesane. Padre Salvatore Incognito, era nato a Bronte nel 1948. Ordinato sacerdote nel 1980, l’anno successivo fu nominato parroco di Maletto, dove rimase fino al 1996, per poi andare al Santuario di Mompilieri, fino alla sua prematura scomparsa a febbraio 2007. Il suo ricordo, è ancora vivo nella comunità di Maletto, sia per l’innovazione che portò allora nella parrocchia, sia per la sua capacità di aiutare il prossimo. Per questo, la comunità di Maletto, lo ha voluto ricordare, dopo che a settembre, una lapide è stata posta nella chiesa di S. Antonio, a ricordo dell’ex parroco. L.S. Fonte “La Sicilia” del 23-02-2017