Numerose micro interruzioni di energia elettrica mandano in tilt l’impianto di sollevamento dell’acqua potabile del pozzo di Poggio Monaco e così Maletto è rimasta con i rubinetti a secco per quasi una giornata, Le prime micro interruzioni si sarebbero verificate nella notte fra domenica e lunedì, quando sul versante nord dell’Etna si è abbattuta la perturbazione che ha portato freddo, tanta pioggia e anche qualche fiocco di neve. Ovviamente gia al primo piccolo stop di corrente la pompa del pozzo si è bloccata, con i tecnici del Comune che, nonostante l’ora tarda, sono stati costretti a raggiungere l’acquedotto per riattivare il servizio. Il maltempo però non ha dato tregua e con lui le micro interruzioni di corrente, e allora ogni sforzo è stato inutile: di acqua nei rubinetti ne è arrivata poco e niente, con il sindaco De Luca che punta il dito contro dell’Enel: «Proprio così – dice – gli operai dell’Enel sono intervenuti subito, ma il versante nord dell’Etna ha bisogno che le linee vengano potenziate. L’Enel ragionerà forse in maniera aziendalistica, ma offre un servizio pubblico a persone che pagano le bollette nella stessa maniera degli altri utenti e quindi devono usufruire degli stessi servizi». A sentire il sindaco sarebbero stati molti i cittadini che hanno chiamato per protestare, lamentando che le improvvise micro interruzioni di corrente avrebbero pure guastato parecchi elettrodomestici: «Ho inviato un telegramma al Prefetto ed alla stessa Enel – conclude De Luca – oltre ad informare dell’accaduto il legale del Comune e verificherà la possibilità di costringere l’Enel a realizzare i lavori di potenziamento della linea e al risarcimento».
Fonte La Sicilia 23/10/2007