Omicidio questa sera a Maletto. Una donna di 80 anni, Nunziata Sciavarrello, residente nella centralissima via Spatafora, è stata rinvenuta cadavere, col cranio fracassato, in circostanze ancora tutte da chiarire. Con la donna ormai deceduta, si trovava infatti anche il figlio Valentino Saitta, il quale, a sua volta, stando ad alcune voci raccolte in prossimità del luogo in cui si è verificato il fatto di sangue, starebbe vivendo un periodo particolarmente difficile. Non a caso i carabinieri della compagnia di Randazzo e della stessa stazione di Maletto (arrivati rispettivamente al comando del capitano Morandi e del luogotenente Montana), intervenuti nella casa di via Spatafora, lo avrebbero trovato in stato fortemente confusionale e non in grado di dare indicazioni sui tragici fatti in questione.
Saitta, che appare al momento il maggiore indiziato (anche se non si esclude la pista di un furto o una rapina in abitazione finita nel peggior modo possibile), viene comunque ancora ascoltato come testimone. Ma non è detto che durante la notte la sua posizione non possa cambiare.
Il cadavere di Nunziata Sciavarrello è stato rinvenuto su segnalazione di un’altra figlia, che abita sempre a Maletto. Dopo diverse telefonate alla madre senza risposta, infatti, la donna ha deciso di fare scattare l’allarme, determinando l’intervento decisivo dei carabinieri.