L’Area interna “Etna, Nebrodi, Alcantara” rende pubblici programmi, idee ed obiettivi. Lo fa all’interno di un vertice organizzato dalla “Dse pubblicità”, che si svolgerà domani, alle 17, con lo scenario dell’imponente veduta dell’Etna offerta dal ristorante Fontana Murata. L’incontro vedrà la partecipazione dell’editore del nostro quotidiano, dott. Domenico Ciancio, del direttore Antonello Piraneo e del dott. Paolo Oliveri, direttore “Dse pubblicità”, pronti a testimoniare, alla presenza dei 13 sindaci dei Comuni che costituiscono l’Area interna, la nascita di uno “strumento” che, attraverso fondi europei, vede il territorio individuare la giusta strategia di crescita, per contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico. E l’Area interna “Etna, Nebrodi, Alcantara” è costituita dai Comuni di Bronte, Randazzo, Castiglione, Maletto e Maniace della provincia di Catania, insieme ai Comuni di Malvagna, Moio Alcantara, Motta Camastra, Roccella Valdemone, San Teodoro, Cesarò, Francavilla di Sicilia e S. Domenica Vittoria della provincia di Messina.
Tutti e 13 hanno sottoscritto il protocollo d’intesa che di fatto ha dato il via alla “Strategia Nazionale per le Aree Interne” (Snai) voluta dal Governo nazionale per promuovere lo sviluppo in quelle zone dove si verificano fenomeni di spopolamento, approvando le linee guida della strategia d’area e la convenzione fra Comuni, con i sindaci che hanno nominato presidente e vice presidente della convenzione, rispettivamente il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi e di Maletto, Giuseppe Capizzi. «Per noi è un privilegio – ha affermato il presidente Sgroi – rendere pubblica questa unione di intenti fra Comuni per lo sviluppo del Territorio attraverso questo convegno organizzato dalla “Dse pubblicità” e dal quotidiano La Sicilia, quotidianamente testimone attraverso la cronaca delle vicende politico amministrative di questo territorio».