Visita del Primo Dirigente, Dottoressa Giusy Agnello, presso il Comune di Maletto, e in seguito presso l’Istituto Comprensivo Scolastico. La Dottoressa Agnello, è il Comandante della sezione di Polizia Stradale di Catania, ed ha partecipato ad un incontro organizzato dall’Istituto Comprensivo Scolastico di Maletto avente a tema “L’educazione sulla Sicurezza Stradale”, referente l’insegnante Perdichizzi. All’incontro, oltre a numerose pattuglie della Polizia Stradale, hanno partecipato il Comandante dei Carabinieri di Maletto, Mar. Luigi Di Stefano, con il suo vice Antonio Muto, il Comandante della Polizia Stradale di Randazzo, Santino Mangiò, Il Comandante del distaccamento di Bronte del Corpo Forestale, Vincenzo Crimi, il Comandante dei Vigili Urbani di Maletto, Antonino Parrinello, e il Comandante del locale distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari, Giuseppe Parrinello. A riceverli, il Sindaco Pippo De Luca, assieme al Presidente del Consiglio, Giuseppe Spatafora, ed al Presidente della Pro Loco di Maletto, Franco Schilirò. Dopo il convegno a scuola, molto partecipato da parte dei ragazzi, la dottoressa Agnello è stata ricevuta in Comune, dove, dalle mani del Sindaco, ha ricevuto una litografia ed una pergamena che ha ricordato le sue origini di Malettese. Difatti, da approfondite ricerche effettuate dallo storico Giorgio Luca, presente all’incontro, si è appurato che la Dottoressa Agnello ha radici di Maletto, alcuni suoi bisnonni, di cognome Avellina, erano residenti ed originari di Maletto, fino ad un loro spostamento avvenuto poi verso Scordia. La dottoressa, ha voluto conoscere anche alcuni lontani parenti, discendenti dalla stessa famiglia, e che vivono ancora a Maletto.
BRONTE: LA GDF INCONTRA I RAGAZZI DEL “CAPIZZI”
“Scopi e finalità della guardia di finanza”. Questo il titolo dell’incontro effettuato all’Ipsia “Capizzi” di Bronte, guidato dalla dirigente Grazia Emanauele. L’iniziativa programmata nell’ambito del progetto educazione alla legalità, ha visto il capitano della Guardia di Finanza, Sergio Cerra, spiegare ai ragazzi quali sono i servizi di istituto delle Fiamme Gialle. Si è parlato anche del reato di detenzione e di spaccio di sostanze stupefacenti e delle precauzioni da adottare per evitare le truffe attraverso il web.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 09-05-2012