Niente più scarichi inquinanti sui torrenti che formano il Simeto dai residente della contrada Pezzo della frastagliata Maniace. La Regione siciliana ha assecondato le richiesta del sindaco della comunità, Salvatore Pinzone Vecchio, permettendo al Comune di utilizzare le economie derivanti da vecchi lavori per realizzare la rete fognaria. “Noi abbiamo delle contrade che da punto di vista ambientale possono rappresentare una risorsa dal punto di vista turistico. – ci dice il sindaco – Aree completamente verdi, caratterizzate da abitazioni sparse che sono vere e proprie terrazze sui boschi dei Nebrodi. Al momento l’economia è prettamente agricola e zootecnica. Ma vista la collocazione, pensare allo sfruttamento del turismo agricolo e rurale, addirittura destagionalizzato, non è assolutamente sbagliato. Per cominciare a pensarci però – continua il sindaco – dobbiamo pensare ad urbanizzare questa contrada, fino ad oggi priva dei più fondamentali servizi come la fognatura. Per noi – conclude il primo cittadino – non è neanche ipotizzabile che nel 2007 vi siano ancora delle comunità senza fognatura e quindi abbiamo pensato subito di realizzarla”. Fino ad oggi i residenti, infatti, si sono serviti di pozzi neri, scaricando verso i fiumi. Convogliare le acque reflue quindi rappresenta anche una bella operazione dal punto di vista ambientale.
UFFICIO STAMPA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI