L’aspetto è proprio quello di un macabro avvertimento. La notte scorsa qualcuno si è avvicinato alla sede della Pro Loco di Maniace, sita al numero civico 45 del Corso Margherito, ed ha esploso uno, o forse anche due, colpi di fucile caricato a pallettoni, all’indirizzo della saracinesca di ingresso dell’associazione. Un grave gesto intimidatorio alla vigilia di un importante evento organizzato dalla Pro Loco che ieri mattina, all’interno della manifestazione “Il futuro….nelle nostre radici”, ha presentato un calendario delle belle foto del luogo ed un dvd. “Non siamo riusciti a dare una chiave di lettura sull’accaduto. – ci dice Riccardo Bontempo della Pro Loco – non riusciamo a capire il perché. La nostra è un’associazione culturale composta da volontari che non gestiscono fondi. Cerchiamo solo in tutti i modi di promuovere la cultura e lo sviluppo del territorio. Di conseguenza non capiamo assolutamente quale possa essere il motivo di un atto simile”. Stupefatto e profondamente amareggiato anche il sindaco, Salvatore Pinzone Vecchio: “I ragazzi della Pro Loco questa mattina durante la conferenza non hanno reso pubblico l’accaduto per non rovinare la manifestazione. Ed hanno fatto bene. Di conseguenza ho appreso dell’episodio solo questo pomeriggio. Sono profondamente amareggiato e dispiaciuto. Un atto inspiegabile, perché rivolto ad un’associazione che promuove il territorio. Un grave gesto che va con forza condannato. Spero che le Forze dell’Ordine facciano luce su quanto accaduto”. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri che per ora mantengono il massimo riserbo, assicurando di non trascurare alcuna ipotesi.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 15-12-2013