I cittadini chiedono l’Adsl in tutta la comunità di Maniace, ma la Telecom risponde che, essendo società privata, potenzierà la rete solo di fronte a vantaggiose condizioni economiche. Questo in sintesi, il “botta e risposta” tra il presidente dell’Associazione “Maniace in movimento”, Riccardo Bontempo e la Telecom. Bontempo infatti, attraverso una lettera inviata a Telecom ed alle “Autorità per le Telecomunicazioni” compreso il Ministero, ha denunciato che il territorio di Maniace è solo in parte servito dalla linea Adsl e che a causa della sua assenza, la comunità è costretta ad un insostenibile gap tecnologico che penalizza un territorio. Per questo motivo, Bontempo chiede l’attivazione del servizio minacciando azioni legali. Dal canto suo, la Telecom risponde: “L’estensione della copertura alle zone non ancora raggiunte dal servizio, è subordinata al superamento di specifiche valutazioni tecniche-economiche relative alla sostenibilità dell’investimento. In caso di esito negativo di tali valutazioni, Telecom Italia si rende disponibile ad avviare una serie di azioni, mirate a superare il digital divide, individuando i necessari interventi congiunti “pubblico – privato”, anche attraverso accordi con le singole amministrazioni locali, con forme di finanziamento attraverso gare pubbliche”.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 30-03-2013