Ammonta a 3 milioni 360mila euro il totale dei debiti certificati dal commissario per il dissesto del Comune di Maniace, Mirella Portaro, che ha terminato i conteggi e che ora passa alla fase due del programma che riguarda i pagamenti. Da quanto appreso, la cifra è indicativa e proviene dalle istanze inviate al Comune dai creditori. Di questa cifra, gran parte riguarda i pagamenti dell’energia elettrica, poi la gestione rifiuti soprattutto Joniambiente e spese legali per contenziosi riguardanti l’ente. Un conteggio che potrebbe ancora scendere e che rende possibile un ripianamento in poco tempo, con l’ente che sarebbe libero da debiti e contenziosi e che potrebbe ripartire senza questa spada di Damocle sulla testa. «Innanzitutto desidero ringraziare la commissione prefettizia che ha lavorato benissimo – dichiara la dottoressa Portaro – e poi tutti i dipendenti dai quali ho ricevuto la massima collaborazione. Ora si procederà con un’apposita procedura semplificata, che ci consentirà di vedere le risorse di cassa ed eventuali beni patrimoniali alienabili per saldare i debiti, che per fortuna non mancano. Poi si dovranno pagare gli straordinari e le ore non retribuite ai dipendenti e in seguito si procederà con il pagamento dei creditori con una cifra che può andare dal 40 al 60% delle somme spettanti».
I dati del debito, grazie alla procedura di dissesto, scenderanno di molto e il Comune potrà uscirne con un risparmio notevole, probabilmente superiore al milione di euro. Un passo necessario ed importante che azzererà la mala gestione susseguitasi negli anni, che hanno gravato e continuerà a farlo ancora, sulle tasche dei cittadini. Tra le priorità del commissario, anche il recupero di somme che il Comune deve incassare dai mancati pagamenti degli ultimi anni, e l’invio degli avvisi di pagamento necessari a non fare cadere in prescrizione molte bollette degli anni passati. Un lavoro difficile, ma che porterà frutti importanti nel futuro prossimo per Maniace. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 18-03-2022