Inizia a fare effetto la scampagnata del Primo Maggio, con un notevole innalzamento del numero dei contagi nella nostra zona. Il primo paese a subire il problema è Maniace, con 20 contagi accertati e oltre 60 persone in isolamento, che ridiventa zona rossa. In serata il presidente della Regione Nello Musumeci, ha dichiarato la zona rossa per Maniace dal 10 al 19 maggio, a causa dell’innalzamento dei numeri che portano a superare la soglia percentuale decisa dal Ministero della Salute. Numeri in aumento anche a Maletto, dove i casi accertati sono saliti a 19, ma con una intera classe delle elementari in quarantena, e ben 10 ragazzi positivi al tampone rapido e in attesa di molecolare. A questo punto si teme un aggravio del numero di contagi, che potrebbe portare ad una zona rossa. Il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole per tre giorni, in cui sarà effettuata la sanificazione delle scuole. Non si hanno i dati aggiornati di Bronte, il 5 maggio erano 49 i contagiati, ma ci sono alcune classi di istituti superiori in quarantena. A Randazzo, i contagiati restano sui 70, con numeri in calo fortunatamente. Sei i casi accertati, invece a Cesarò, di cui uno ricoverato, mentre altre due persone sono state trovate positive con il test rapido ed ora si attende la conferma del molecolare. A San Teodoro, infine, sono 3 i soggetti positivi al molecolare, mentre sono invece 7 i positivi al test rapido e in attesa di riscontro. In questo Comune, in settimana, sarà eseguita una giornata di screening con i tamponi.
MALETTO – 118 ANCORA SENZA AMBULANZA – Nonostante le proteste, Maletto resta ancora senza ambulanza. A comunicarlo è il sindaco Pippo De Luca, che oggi, prevede di inviare nuove lettere di protesta agli enti competenti. “Anche ieri seri problemi per Maletto, con 4 interventi di soccorso espletati dalle ambulanze di Bronte e Maniace, dichiara il sindaco – con tempi di intervento allungati. In uno addirittura è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso, e mi dispiace che i miei cittadini si vedano privati di un importante servizio. Mi auguro che chi di dovere provveda al più presto a inviare un’ambulanza idonea, per garantire il diritto di avere un soccorso celere e qualificato anche ai cittadini di Maletto”. Fonte “La Sicilia” del 08-05-2021