Sarà un inizio di anno molto problematico per i residenti di contrada Sant’Andrea a Maniace, che da venerdì notte sono rimasti senza la via d’accesso alla loro contrada a causa del crollo di un tratto di ponte posto sul torrente Martello, che impedisce il transito sul viale Sant’Andrea. Un problema grave, causato dalle abbondanti piogge cadute nel pomeriggio e in serata, che crea disagi a circa mille cittadini che ora dovranno effettuare un lungo giro che sale da contrada Pezzo per riscendere da Petrosino. Un giro che allunga di circa 10 km il percorso per uscire da Maniace e che, in caso di neve, potrebbe causare problemi visto che si deve salire sui Nebrodi. Il crollo del ponte non è una sorpresa, in quanto in passato delle segnalazioni erano state fatte alla Città Metropolitana, proprietaria della strada e del ponte. Infatti, con due differenti lettere, il Comitato cittadino nato ai tempi della Commissione prefettizia, aveva chiesto alla Città Metropolitana di eseguire un sopralluogo per capire la stabilità e se era necessario intervenire.
La risposta dell’Ente, a luglio 2024, è stata quella che dal 2013 erano stati ispezionati circa 200 ponti in due lotti, e che questo sarebbe stato ispezionato in futuro. Una risposta di cortesia, ma che ora necessita di un immediato intervento per ripristinare immediatamente la circolazione e consentire il transito ai residenti. Intanto la strada è stata transennata e chiusa, con una ordinanza del sindaco e il relativo transennamento. Altri danni sono stati causati dall’acqua, tra cui un palo dell’Enel pericolante, sempre a Maniace, e il crollo di un muro a Bronte in via Palermo, in cui è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Maletto. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 19-01-2025