Si avvera a Maniace un desiderio inseguito fin dal lontano 1981, anno in cui la comunità “Giardino dei Nebrodi” ha conquistato l’autonomia. Il presidente della Regione siciliana, Totò Cuffaro, ha finanziato un milione e 600 mila euro al Comune di Maniace per realizzare il Palazzo municipale. Fino ad oggi, infatti, l’attività amministrativa della comunità è stata svolta all’interno di una abitazione privata, dove le barriere architettoniche non sono abbattute e dove si lavora con notevoli difficoltà, a fronte dei circa 40 mila euro di affitto che il Comune ogni anno deve sobbarcarsi. Così dopo tante istanze, su richiesta dell’attuale sindaco, Salvatore Pinzone Vecchio, il presidente ha concesso il finanziamento che in paese sa tanto di riconosciuta considerazione da parte della Regione siciliana: “Un risultato ottenuto grazie all’impegno di tutta l’Amministrazione comunale – ci dice il sindaco Pinzone Vecchio – ed alla sensibilità istituzionale del presidente Cuffaro che, quando ho spiegato che Maniace non aveva un Palazzo municipale, non voleva crederci. Vista la nostra insistenza però è stato lui stesso a sostenere che era impossibile che un Comune della Sicilia, nel 2008, non avesse una casa propria dove esercitare l’attività amministrativa, politica e democratica e che si sarebbe assunto l’impegno di farla finanziare”. E così è stato, per la soddisfazione del sindaco e dei consiglieri comunali dell’Udc, Sebastiano Salvatore Galati e Russo Davide: “Ringraziamo il presidente Cuffaro. – ci dicono – Maniace oggi si sente finalmente tutelata e considerata nel modo giusto da parte delle istituzioni regionali”. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente dell’assemblea consiliare, Giuseppe Mancuso di Alleanza siciliana: “Inseguiamo questo sogno da 26 anni. – ha affermato – Questa Amministrazione è riuscita a trasformarlo in realtà”.