Misterioso avvertimento nei confronti di un giovane panettiere di Maniace. Delle persone rimaste ignote nella notte fra mercoledì e giovedì, intorno alle 2, sono arrivati davanti al panificio sito all’ingresso della frastagliata comunità a poche decine di metri dall’incrocio dopo il castello Nelson, e hanno esploso in direzione della vetrina alcuni colpi. Un gesto intimidatorio bello e buono che ha provocato danni ai vetri ed alla porta in alluminio, con alcuni pallettoni che hanno provocato danni anche all’interno del negozio. Ovviamente gli spari sono stati chiaramente avvertiti dalla popolazione residente nella zona, ed è scattato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo radiomobile della Compagnia di Randazzo che hanno cominciato a indagare. Il titolare del panificio, un giovane di 25 anni, è stato subito ascoltato, ma sull’esito dell’interrogatorio non è trapelata alcuna indiscrezione, con i carabinieri che pur non scartando la pista estortiva, sembrano indirizzarsi su possibili moventi derivanti dalla vita privata del giovane. Tutto, infatti, può avere scatenato quello che sembra un avvertimento bello e buono, effettuato nello stile degli ultimi tempi. Non è la prima volta, infatti, che a Maniace chi vuole vendicarsi di qualcosa durante la notte spara su porte e garage. E’ accaduto il 9 gennaio 2009, quando i carabinieri hanno arrestato 2 giovani e denunciato un terzo, ed è accaduto la notte di Capodanno del 2006 quando il cancello d’ingresso della casa di un anziano pastore autore dell’omicidio di un compaesano fu letteralmente bersagliato da fucilate.
R.P. Fonte “La Sicilia” del 07-01-2011