Continua, la telenovela dei lavoratori forestali, che vengono continuamente avviati al lavoro e , dopo qualche giorno, di nuovo sospesi, per mancanza di fondi nel bilancio regionale. Ieri, un folto gruppo di lavoratori, ha occupato la sala consiliare del Comune di Maniace, in segno di protesta per la nuova sospensione avvenuta l’altro ieri. Un danno enorme per i lavoratori, che ormai difficilmente arriveranno alle giornate previste dalle fasce di appartenenza, specie per i 101 isti e per quelli che dovevano effettuare 78 giorni. Inoltre, l’arrivo dell’inverno rischia di compromettere l’effettuazione di altre giornate, con mancati introiti per i lavoratori di diverse centinaia di euro. A ricevere i lavoratori, l’assessore Giuliana Coci, e il consigliere Tiziano Rizzo, che, dopo avere ascoltato le loro ragioni, hanno contattato il sindaco, Nino Cantali, che ha subito inviato un fax al presidente della Regione, e a tutti gli Enti interessati per informarli della situazione gravosa che si vive a Maniace, a causa del fermo dei lavoratori. Nei prossimi giorni, se la situazione non si sblocca, sono previste altre manifestazioni, con alcuni lavoratori che hanno chiaramente detto che se non si provvede subito, si potrebbe anche arrivare a gesti più eclatanti di una semplice protesta, per molti di loro, questa è l’unica fonte di reddito. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 25-11-2015