“Sospendiamo la Tares. In questo periodo arrivano troppe tasse”. A sostenerlo sono 765 cittadini di Maniace che hanno sottoscritto una petizione popolare inviata al sindaco Salvatore Pinzone Vecchio ed al prefetto di Catania. Nella petizione firmata per primo da Riccardo Bontempo, si sottolinea “l’accavallarsi di diverse scadenze che comportano un notevole esborso da parte delle famiglie”. Per questo, tra le altre cose, si chiede “la sospensione della Tares 2013, la sua rimodulazione al ribasso e la progettazione di azioni atte a risparmiare sui costi di gestione della raccolta rifiuti”. “Si tratta di pura demagogia – sottolinea il sindaco Pinzone Vecchio – il costo del servizio della raccolta dei rifiuti è identico a quello del 2010. Abbiamo contenuto i costi il più possibile e le tariffe sono realmente al minimo. L’argomento è già stato discusso per ore in Consiglio comunale, dove alla fine anche i consiglieri di opposizione hanno capito e votato favorevolmente. Ho spiegato a tutti che non era possibile diminuire ulteriormente delle tasse in almeno 7 lingue – aggiunge – compreso il dialetto locale, ma adesso che sono arrivate le bollette questo gruppo politico ha presentato la petizione. Sospendere la Tares significa compromettere il pagamento alla ditta e quindi l’efficienza del servizio. Credo sia opportuno convocare un Consiglio comunale aperto per sentire la comunità”.
Gaetano Guidotto Fonte “La Sicilia” del 26-10-2013