Arrivano i primi risultati della lotta contro il dissesto idrogeologico nel Comune di Maniace. Il presidente della Regione Renato Schifani, infatti, ha firmato un provvedimento che assegna oltre sei milioni a 4 Comuni per la messa in sicurezza di alcuni corsi d’acqua. I progetti esecutivi sono già stati commissionati dall’Autorità di bacino all’ufficio speciale per la Progettazione ed al Genio civile. I quattro fiumi, sui quali si interverrà, sono: il canale Mollarella, in territorio di Licata, lungo il quale verranno effettuati il taglio della vegetazione e la rimozione dei detriti presenti in alveo, per un importo di 498.500 euro; l’alveo del fiume Dittaino e il torrente Calderari-Valguarnera, in territorio di Assoro, per la cui realizzazione saranno impiegati 3.280.000 euro; il torrente Risicone o Mammaledi, nel comune di Francofonte, nel quale è prevista la sistemazione idraulica di un tratto di alveo, per un importo di 1.030.000 di euro; infine il torrente Saracena, in territorio di Maniace, lungo il quale è in programma l’ efficientamento del corso d’acqua su un tratto di circa 10 chilometri, per un importo di 1.245.000 di euro.
Un contributo importante per Maniace, ma che purtroppo non basterà a risolvere i problemi di un Comune nato in mezzo a 4 corsi d’acqua, ma che sarà un buon inizio per tornare ad una situazione di sicurezza per la quale necessitano somme e progetti per i prossimi anni. Soddisfatto il sindaco, Franco Parasiliti che ha dichiarato: «Questo è un progetto realizzato dal Genio Civile con l’Autorità di bacino. Con questa somma contiamo di sistemare le sponde del torrente Saracena dal ponte di ingresso al paese alla zona a valle, con particolare attenzione al tratto nei pressi del campo sportivo, che è stato travolto dall’alluvione del 2021. Così riusciremo a mettere in sicurezza il Saracena e allo stesso tempo ricostruiremo il campo sportivo che è un’opera necessaria per la crescita sportiva dei nostri giovani». LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 06-07-2023