Non comincia in un clima ideale la campagna elettorale che dovrebbe portare all’elezione del nuovo sindaco e Consiglio comunale, dopo due anni di commissariamento a Maniace. Infatti, degli atti poco chiari e sicuramente fatti da qualche stupido, hanno turbato l’inizio della competizione elettorale. A darne comunicazione è il candidato sindaco Emilio Conti, che sta preparando la sua lista per le elezioni del 12 giugno. «Mi auguro che ci possano essere le condizioni di agibilità democratica affinché si possa svolgere una campagna elettorale improntata al normale e libero confronto sui programmi e le idee per Maniace – , dichiara Conti – dico ciò perché già dai primi giorni qualcuno o alcuni hanno pensato di compiere atti vandalici che non so come definirli, “inquietanti” o di intimidazione, nei confronti proprio della nostra lista. Già due volte siamo stati presi di mira nella sede del comitato elettorale sita in Corso Margherita. Una sera, mentre eravamo riuniti per lavorare al programma elettorale, improvvisamente abbiamo sentito dei tonfi e affacciandoci abbiamo potuto constatare che avevano lanciato delle uova contro la nostra sede. Avevamo deciso di lasciare perdere, ma qualche sera fa, l’episodio si è ripetuto, stavolta prendendo di mira l’auto, parcheggiata davanti la sede, di una nostra candidata.
Per questo siamo andati nella locale caserma dei carabinieri per sporgere denuncia. Noi giorno 13 maggio, primo giorno utile per presentare le liste, ci saremo, sperando in un futuro migliore per Maniace». In vista delle prossime elezioni, la sfida a Maniace sarà particolarmente sentita e che potrebbe portare ad uno scontro tra 4 o addirittura 5 candidati. Oltre a Conti, si parla delle candidature di Franco Parasiliti, anche lui ex sindaco, di Mario Tilenni, Nino Galati e di Giuliana Coci, ma in molti ancora non hanno le liste complete e potrebbero rinunciare. LUIGI SAITTA Fonte “La Sicilia” del 06-05-2022