PALERMO. Alfio Mannino è stato confermato alla guida della Flai Cgil Sicilia, la federazione dei lavoratori dell’agroindustria. Lo ha eletto l’assemblea generale della categoria con 80 voti a favore e 5 contrari al termine del congresso. Confermata anche la segreteria: Tonino Russo, di Palermo e Pina Isgrò, di Patti. Mannino ha ribadito, parlando dopo l’elezione, la richiesta della Flai Sicilia di “un piano del lavoro con al centro il settore agroalimentare e quello forestale, con gli obiettivi del governo e della tutela del territorio, della crescita dell’occupazione, della dignità del lavoro”. A quest’ultimo proposito ha ribadito l’impegno della Flai “contro lo sfruttamento, contro il caporalato, contro ogni forma di discriminazione e di razzismo”. “Creare lavoro – ha detto- significa difendere e qualificare nella legalità l’attuale occupazione rilanciando e rinnovando profondamente la base industriale e la specializzazione produttiva del paese da nord a sud. Noi riteniamo che il settore agroalimentare possa dare un grande contributo allo sviluppo e quello forestale anche alla salvaguardia del territorio”. Quest’ultimo è stato tema centrale nell’intervento della segretaria generale nazionale della Flai, Ivana Galli, conclusivo del dibattito congressuale. “In un Paese in cui l’88% dei Comuni è in zone a rischio idrogeologico- ha detto Galli- il tema delle manutenzioni e della messa in sicurezza sono importantissimi. Fare ripartire lo sviluppo- ha aggiunto – è farlo ripartire dal Mezzogiorno e fare ripartire i salari e i diritti. Forestale e consorzi di bonifica – ha sottolineato Galli- sono dotati di alte professionalità in grado di intervenire proficuamente sul territorio”. Galli ha ancora detto che “bisogna intervenire per evitare lo spopolamento di intere aree e in questo senso le Snai, con gli interventi negli ambiti previsti, possono dare un grande contributo. Si tratta di riaccendere il paese – ha concluso – è questo che rappresenta il modello Riace”. Fonte “La Sicilia” del 27-10-2018
RANDAZZO Presentazione “Traversata” Oggi al Palaexpo FieraCavalli di Verona, sarà presentata la “Traversata della Dorsale dei Nebrodi a cavallo”, la kermesse organizzata dall’Associazione Nazionale Giacche Verdi Sicilia in collaborazione con il Parco dei Nebrodi, con il contributo dell’assessorato al Turismo Sport e Spettacolo della Regione. La Traversata, che ha interessato i territori più belli delle province di Enna, Catania e Messina, è giunta alla 13^ edizione sarà presentata nei dettagli dal presidente delle Giacche Verdi Sicilia, Anna Spitaleri e dai vertici nazionali dell’Associazione di protezione Ambientale a cavallo, guidata dal presidente nazionale Bruno Carta, previsto l’intervento dei rappresentanti della Regione Siciliana. La Traversata della Dorsale dei Nebrodi a cavallo, che ha riscosso nelle tredici edizioni, grande interesse sia da parte degli appassionati equituristi, con richieste di partecipazione giunte da varie parti d’Italia e anche dall’estero, si conferma l’iniziativa di maggior pregio di Giacche Verdi Sicilia e l’evento a cavallo più partecipato nell’Isola. Fonte “La Sicilia” del 27-10-2018