In questa società moderna caratterizzata da ritmi di vita incalzanti, corpo e mente sono sempre più soggetti ad ansia e stress e hanno, quindi, bisogno di relax e benessere. Un valido ausilio è rappresentato dalla medicina bionaturale, che comprende, tra l’altro, un ampio ventaglio di trattamenti. Approfondiamo la materia e, in particolare, la sua applicazione con il massaggiatore olistico Salvatore Costantino.
Cos’è il massaggio olistico? «E’ una tecnica orientale che considera l’uomo come una unità tra il microcosmo (l’uomo) e il macrocosmo (mondo) ed è finalizzata al benessere della persona, del sistema e al riequilibrio energetico. Non sostituisce la medicina tradizionale ma l’affianca».
Si parla di canali energetici. Cosa sono e come emergono nel corpo umano? «Sono canali, chiamati meridiani, che attraversano tutto il corpo e vengono collegati a organi e visceri in cui scorre una energia vitale. Lo stato di libera circolazione ci assicura uno stato di benessere psicofisico; diversamente, se qualche canale si ostruisce, nell’organo corrispondente si può formare un blocco energetico e uno squilibrio funzionale. Il massaggio permette di sbloccare l’energia e ristabilire la regolarità. Quelli principali fluiscono dalla testa verso i piedi in profondità del corpo, invece i secondari sono il legame principale tra gli organi interni e la rimanente parte del corpo. I meridiani sono dodici, sei dei quali generano energia e gli altri sei la assimilano».
Quali sono le tecniche più usate? «Il massaggio tradizionale bioenergetico antistress. Analizziamo la costituzione umana e cerchiamo di trasmettere al soggetto come prendersi cura di sé, come imparare a vivere meglio con certe pratiche. Si utilizzano svariate tecniche orientali, quali lo shiatsu, ayurvedico, craniosacrale, riflessologie varie e terapie di respirazione sofrologica».
Quali sono gli effetti dello stress sul corpo umano e quali gli effetti del massaggio olistico? «Lo stress non ha sempre una connotazione negativa, perché nella fase iniziale dà energia (in quanto produce adrenalina) al corpo, ma se sconfina diventa patologico. Gli effetti del massaggio olistico servono a riportare il soggetto allo stato di equilibrio. Attraverso il massaggio del corpo si approda al benessere anche mentale, con successivo rilassamento e ritrovamento di sé stessi».
Qual è il compito del massaggiatore? E come fa, questi, a capire le esigenze della persona-paziente? «L’operatore, grazie a particolari letture corporee, visualizzando il soggetto e classificandolo in una tipologia costituzionale (biliosa, linfatica, rigida, melanconica) sceglierà la giusta tecnica di applicazione».
Ha esperienza di pazienti, in principio scettici, che si sono ricreduti sull’efficacia del massaggio olistico? «Certamente. Perché si è abituati al trattamento prettamente corporeo, mentre, quando ci si approccia al massaggio olistico, si cambia idea perché si raggiunge uno stato di quiete, rilassamento, pace ed equilibrio. Per questo, al primo approccio, il massaggiatore deve trasmettere al cliente come si effettua la respirazione diaframmatica consapevole (sentire il respiro che irrora tutti gli organi del corpo). Non ci dimentichiamo che la vita nasce con il primo respiro e finisce con l’ultimo respiro, quindi la vita è una respirazione» Maria Pia Risa Fonte “La Sicilia” del 30-01-2021