Relativamente confortanti i dati dei contagiati nel versante nord dell’Etna. L’ultimo rilevamento dei servizi sanitari evidenzia come nei Comuni di Randazzo, Bronte, Maletto e Maniace il numero dei contagiati, anche se di poco, sia sceso rispetto a qualche giorno fa. L’ottimismo però è ancora lontano ed i sindaci predicano prudenza. Randazzo ieri contava 21 contagiati, fino a qualche giorno fa erano 25. «Molto bene – afferma il sindaco Francesco Sgroi – ma serve prudenza. Il virus è ancora presente. Potremo dire di averlo sconfitto solo quando tutti saremo vaccinati». A Bronte ieri i contagiati erano 169, ovvero 6 in meno rispetto all’ultima rilevazione. Il sindaco Pino Firrarello, che nelle scorse settimane ha visto impennare il numero fino a rischiare la zona rossa, però teme che la diminuzione dei casi sia solo momentanea: «Siamo – afferma – in costante contatto con il nostro distretto locale che ci informa circa un possibile peggioramento del – le condizioni. Vi aggiorneremo immediatamente non appena definito il quadro. Raccomandando di continuare a rispettare le regole».
Dati in discesa anche a Maletto che vive ancora le restrizioni della zona rossa. Ieri i contagiati erano 51, fino a 3 giorni fa erano 69. «I dati ci confortano – afferma il sindaco Pippo De Luca – non chiederò la proroga della zona rossa». Più o meno stabile invece la situazione a Maniace che ieri ha registrato 54 contagiati, quando l’ultima rilevazione ne segnalata 55. Fonte “La Sicilia” del 01-06-2021 (Dati aggiornati al 31 maggio NDR).