La faccia pulita del bravo ragazzo e l’espressione di chi, ancora, fatica a nascondere la vergogna. «Sapevo che c’era tanta gente, proprio per questo ho mimato uno stretching a bordo campo e infatti non se ne è accorto nessuno. Tranne l’arbitro». Quella pipì a bordocampo nel derby con l’Igea Virtus è costata cara ad Armando Prisco, il portiere del Messina squalificato per tre giornate. La sua disavventura è stata raccontata dai media nazionali e ha varcato i confini, arrivando persino sulle pagine del prestigioso tabloid britannico The Sun. È stata la curiosità del weekend sportivo. Non è il primo portiere a cui è “scappata” in campo e sui social hanno subito riproposto le immagini di un video con Jens Lehmann protagonista. Il 10 dicembre 2009 l’allora portiere dello Stoccarda, che ha vestito anche il rossonero del Milan, lo ha fatto addirittura nel corso di una partita di Champions contro l’Unirea Urziceni davanti ai 25mila spettatori della Mercedes Arena. La sua squadra vinse 3-1 e passò il turno e lui non fu nemmeno sanzionato. Solo sorrisi… Per Prisco, invece, rosso diretto e tre giornate di stop e a nulla è servito ammettere cosa aveva fatto. «Sono stato onesto con l’arbitro e gli ho spiegato quello che era accaduto, ma evidentemente non ha apprezzato», ha candidamente ammesso il giovane portiere. «La prossima volta me la tratterrò, ho 21 anni e fortunatamente non sono incontinente», ha anche scherzato. Purtroppo per lui, a norma di regolamento, l’espulsione ci stava tutta per comportamento antisportivo «il Giudice sportivo poteva andarci più leggero», dicono dalla società. ». (….) Fonte La Sicilia del 28-03-2018