Sono padre e figlio, entrambi incensurati. Fermati all’ospedale di Bronte dove si erano recati per farsi medicare
Sono stati arrestati la notte scorsa gli autori dell’accoltellamento dell’assessore comunale di Mojo Alcantara Sergio Cernuto, 44 anni. Si tratta di padre e figlio, entrambi incensurati di Mojo Alcantara, Vincenzo Pennisi, 81 anni e Salvatore Natale Pennisi, 44 anni, bracciante agricolo. Sono stati rintracciati dai Carabinieri al pronto soccorso dell’ospedale di Bronte dove si erano recati per farsi curare delle ferite riportate durante la lite sfociata nell’accoltellamento. I due adesso sono ricoverati in ospedale dove sono piantonati dai Carabinieri. L’accusa per entrambi è di tentato omicidio. Al Policlinico di Messina è invece ancora ricoverato in gravi condizioni Sergio Cernuto. L’assessore allo sport è stato sottoposto ad intervento nel reparto di Chirurgia d’Urgenza a seguito delle profonde ferite riportate al torace. La prognosi per Cernuto è ancora riservata. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri l’assessore aveva fermato la sua auto davanti ad una stalla ostruendo il passaggio di una strada interpoderale. La macchina di Cernuto impediva il passaggio di quella dei Pennisi che prima hanno apostrofato pesantemente l’assessore, poi il figlio è sceso dall’auto, ha estratto un coltello ed ha colpito tre volte l’assessore al torace. I due sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri hanno avviato numerosi posti di blocco ed hanno tenuto d’occhio gli ospedali della zona, ben sapendo che i Pennisi erano rimasti feriti nella colluttazione che aveva preceduto l’accoltellamento. Ed in nottata le ricerche dei Militari dell’Arma sono state premiate con l’arresto dei due fuggiaschi.
Fonte Tempo stretto