Uno sciame sismico ha riguardato ieri sera e stamattina il territorio di Motta Sant’Anastasia in provincia di Catania. La prima delle cinque scosse finora rilevate dall’ingv di Catania è stata di magnitudo 2.4, alle 21,34, la seconda, due minuti dopo, di magnitudo 2.9, la terza alle 21.38, è stata di magnitudo 3.3, un’altra si è verificata alle 21.40 di magnitudo 2.4 e un altra, alle 22.01, di magnitudo 2.9. La peggiore alle 22,33 di magnitudo 4.3 nitidamente avvertita anche a Catania e in molti paesi del circondario fino a Bronte. In molti anche sui social in questi momenti hanno condiviso la notizia, e lo spavento, per la scossa, in particolare quella di magnitudo 4.3, che è stata breve nella durata ma abbastanza intensa.
Altre scosse si sono registrate stamattina, la più forte alle 10,19 di magnitudo 3.6 della scala Richter. Pare che il terremoto, oltre che in molti comuni della provincia etnea, sia stato avvertito anche a Siracusa. Non si segnalano al momento danni a persone e cose. Dai primi rilievi effettuati dall’Ingv, sembra che il terremoto non sia di origine vulcanica e dunque legato all’Etna, ma deriva dalla faglia dell’Africa Settentrionale.